Bisogni Speciali

Oggi una delle parole più discusse è sicuramente “Inclusione”. Parlando di Inclusione ci riferiamo soprattutto alle tematiche sociali, all'immigrazione e alle persone con disabilità. Intorno alla parola Inclusione si organizzano dibattiti e congressi, si scrivono libri, si formulano teorie e si dettano soluzioni. Ma la vera inclusione, purtroppo, si traduce nella quotidianità quasi sempre in arretratezza e tanto altro da fare. Per noi di MeTour, che ci occupiamo di Viaggi, inclusione significa Turismo Accessibile, in attuazione e nel rispetto dell'art. 30 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (in Italia, ad esempio, ratificata con Legge n. 18 del 24/02/09). L'inclusione turistica è quindi un dovere, non perché imposto, nei confronti di chi, con "esigenze speciali", può viaggiare senza alcuna limitazione, in piena libertà, godendo delle emozioni che solo un Viaggio Memorabile può lasciare.

Guidati dalla passione e l'amore per il nostro lavoro, offriamo ai Viaggiatori con disabilità il supporto necessario per la creazione, lo svolgimento ed il coordinamento di viaggi e tour esperenziali in tutto il mondo, attreverso strutture e servizi selezionati per tipologia e grado di disabilità. Garantire ciò non è un lavoro semplice perchè le disabilità non sono tutte le stesse ed ogn'una ha "bisogni speciali" specifici da essere soddisfatti. Per riuscirci abbiamo strutturato e formato specificamente una parte del nostro team, che attraverso un costante aggiornamente delle proprie conoscenze  in ambito "bisogni speciali", ha il compito di:

ad ogn'uno i propri "bisogni speciali"
Le disabilità sono tante ed ogni "categoria" ha i propri bisogni speciali correlati. Pensare che un Hotel, poichè ha stanze con bagno accessibile anche in carrozzina abbia colmato tutti i tipi e gradi di disabilità, è impensabile! Ci sono tanti disabili in carrozzina, ma ci sono anche disabili che non possono viaggiare verso una metà perchè hanno necessitò una o più volte a settimana di fare la dialisi. Così come la si necessaria rampa per l'accesso alle carrozzine potrebbe non rendere fruibile i musei alle persone sorde o ceche.
Per questo motivo è necessario analizzare le disabilità distinguendole in "categorie" così da analizzarle per comprendere le "esigenze speciali" specifiche legate ad ogn'una di loro. Dalla nostra analisi pensiamo che le disabilità siano raggruppabili in 4 categorie: Motorie, Sensoriali, Psichiche, Mediche, Alimentari, Allergiche.

Le disabilità motorie comprendono quelle persone che per età , stato fisico, momento hanno delle difficoltà nel camminare o effettuare determinate operazione con i propri arti. Comprende quindi i semplici anziani che si stancano o che hanno poca forza o resistenza, persone in carrozzina, persone con mobilità ridotta perchè con ausili tipo bastoni o altri che hanno difficoltà a causa di protesi.  In questi casi è importante che strutture e/o bagni, ma anche servizi o tour siano accessibili, ad esempio, alle persone in carrozzina, che percorsi di traking indichino chiaramente la lunghezza ed il grado di difficoltà o che un attività sportiva sia compatibile con i "bisogni speciali" di questi Viaggiatori.

Le disabilità sensoriali sono di quelle persone con una limitata o totale riduzione delle funzioni visive, uditive o uditive e visive allo stesso tempo. In questi casi potrebbe essere richiesto che la struttura accetti animali quale il cane guida per un cieco, che offra percorsi tattili o guide che parli la lingua dei segni.
Per le disabilità psichiche si dovrebbe fare un capitolo in particolare con molte sotto categorie e tante distinzioni, ma per semplicità diciamo che sono di quelle persone che possono vivere un semplice disagio quali la claustrofobia, a persone che soffrono di depressione o ansia, piuttosto che di disorientamento, fino a persone con importanti deficit neorogici (a cui a volte si legano anche deficit motori). Per questi Viaggiatori sicuramente è necessario un particolare ascolto, comprendendo caso per caso quelle che sono i loro "bisogni spciali" perchè potrebbe bastare un semplice avviso o cartello a chi soffre di claustrofobia, ad esempio, per un tour che si articoli in luoghi stretti o bui, fino ad arrivare ad un assistenza personale in quei casi più importanti.

Anche le disabilità mediche sono molte e diverse. In questa categoria pensiamo a Viaggiatori che soffrono di epilessia, ad esempio, a persone che hanno bisogno di sottoporsi una o più volte a settimana a cicli di dialisi, o di medicacazioni post interventi, ma anche di un semplice monitoraggio della pressione arteriosa. In questi casi è importante sapere nella sruttura c'è un centro medico, se e a che distanza c'è un ospedale piuttosto che un centro attrezzato per la dialisi peritoniale.

Nel caso delle disabilità alimentari è forse eccessivo parlare di disabilità, ma in ogni caso sono persone che a causa di Allergie (a volte anche gravi) o metaboliche hanno esigenze speciali rispetto ai cibi ed alle  loro preparazioni. In questi casi possiamo pensare a persone Celiache, ad esempio, diabetiche, o con particolari intolleranze. In questi casi sarà cura del Viaggiatore di farle presenti e cura del ristoratore avere menù chiari con la lista degl'ingredienti, preparazioni specifiche o percorsi di cottura specifici.
Le disabilità causate da lievi o forti allergie sono ormai sempre più frequenti, si va da allergie, ad esempio, al nichel (spesso utilizzato in creme e dergenti), ai pollini piuttosto che alle api, a cibi quali fragole, a più rare allergie a materiali plastici. in questi casi, come per le alimentari, è importante che il Viaggiatore conosca bene la propria patologia e le dichiari in maniera chiara al ristoratore piuttosto che all'albergatore. Compito dei ristoratori sarà avere menù chiari con la lista degl'ingredienti, preparazioni specifiche o percorsi di cottura specifici, mentre per gli Albergatori sarà quello di adottare nella propria struttura, ad esempio, detergenti o prodotti ipoallergenici ed inserire nei propri protocolli una particolare attenzione per la pulizia delle camere, dei materassi, delle moquette e dell'arredo rispetto agl' acari della polvere o al pelo degli animali.

ACCESSIBILITÀ
MeTour intende fornire sul proprio sito e nelle schede delle proprie offerte informazioni puntuali e trasparenti sull’accessibilità, così che ognuno possa in autonomia (o con l'aiuto di un nostro consulente) crearsi la propria vacanza su misura, contemplate tutte quelle che sono le proprie esigenze personali o limitazioni. Ciò ha richiesto al nostro Team di lavorare su 2 ambiti: Il primo è stato il miglioramento delle schede delle offerte sul nostro sito attraverso l'adozione di speciifiche icone, con l'obbiettivo di fornire al Viaggiatore con "bisogni speciali" puntualità ed immediatezza di quali Hotel, piuttosto che Musei, Tour o Attvità poter fruire e, nel caso, quali ausili sono messi a sua disposizione per grado e tipologia di disabilità. Il secondo è stato richiedere  ai nostri partner di completare le loro schede con tutte le informazioni necessarie per determinare il grado di fruibilità di quanto offerto. Tutto ciò non è stato facile perchè non esiste uno standard omogeneo, univoco ed internazionale di accessibilità per tutte le varie strutture, siano esse Ricettive,  Ricreative,  Mezzi di trasporto o Percorsi. Per ogni servizio o struttura va valutata singolarmente l'accessibilità e la fruibilità in relazione all'ordine e al grado di disabilità. Ma il lavoro fatto, ci permette di garantire su MeTour schede con informazioni complete e chiare e, per ogni "esigenza speciale", il giusto Hotel, Agriturismo, Stabilimento Balneare, Museo, Tour, Esperienza, Divertimento, Mezzo di Trasporto etc. sia che la disabilità sia quella motoria di un anziano o di persona in carrozzina, che sia sensoriale per un cieco o un sordo, che sia medica per un dializzato o un diabetico, o che, semplicemente, sia una famiglia con bambini piccoli.