Monterano

MONTERANO


Monterano la città fantasma vicino al lago di Bracciano una meta suggestiva
Le rovine appartenenti all’antico borgo sorgono su un ‘altura tufacea. all’interno dell’area i visitatori potranno imbattersi in una fitta vegetazione che raccoglie grotte e sepolcreti etruschi e polle gorgegianti di acqua calda.si tratta di una cittadina unica e intrigante ,che in virtù delle numerose civiltà che l’hanno popolata ,consente di ammirare monumenti di origine diversa . le suggestive rovine di Monterano offrono al visitatore angoli di grande fascino.lo scenario che si presenta sembra uscito da un canto dell’inferno dantesco dove tra una fitta vegetazione ,interrotta da ampi spazi ,si stagliano le imponenti rovine dell’antico borgo .come: il palazzo Baronale, la Chiesa e il convento di San Bonaventura  ma la visita non si limita solo a questo, si possono infatti ammirare , una bellissima fontana e la statua del Leone di opera berniniana. Di un certo interesse sono anche i ruderi della chiesa di san Rocco, della porta Gradella e il campanile della Cattedrale..
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Storia

Monterano storia e arte di un borgo fantasma della Tuscia. Abbandonata da più di 2 secoli ,è uno dei borghi fantasma più belli del Lazio.la sua bellezza si deve in parte alla ricchezza di alcuni dei suoi edifici che, conservano ancora le loro caratteristiche, in parte al meraviglioso paesaggio in cui il borgo è inserito e che gli fa da cornice.
Monterano fu , probabilmente abitato dagli Etruschi grazie alle presenze di moltissime tombe sulle pendici del rilievo tufaceo su cui sorge il borgo. sede vescovile fino al x secolo ,Monterano era dotata di una residenza fortificata , la rocca ,costruita intorno alla torre e di mura difensive.In epoca tarda medievale, il paese passò nelle mani di varie famiglie nobiliari romane legate al Papato, i Colonna e gli Orsini. questi ultimi ne sfruttarono le risorse minerarie,soprattutto zolfo e allume, incentivando sviloppo demografico del borgo.fu solo nel 1671 quando  il borgo divenne di proprietà degli  Altieri,che il borgo vide una vera rinascita artistica,assumendo l'aspetto che oggi possiamo dedurre dalle sue rovine.gli Altieri iniziarono un programma di ristrutturazione del posto che venne dotato di importanti e nuovi edifici, tra cui la spettacolare Chiesa di San Bonaventura.la sua progettazione venne affidata al  giovane Gian Battista Berini.

Cosa Vedere

Monterano sorge a cavallo tra i Monti della Tolfa e i Monti Sabatini nel cuore della Riviera Naturale di Monterano. la caratteristica del posto è, trovare piccole grotte ricoperte da una fitta vegetazione e alcune polle d'acqua ribollenti a testimonianza,dell'antica attività vulcanica nella zona. Le suggestive rovine del borgo offrono al visitatore angoli di intricante bellezza. lo scenario che si presenta sembra uscito da un canto dell' inferno dantesco. nonostante tutto , non mancano monumenti di valore architettonico come il Palazzo Baronale,la Chiesa e il Convento di San Bonaventura.. passeggiando, si possono ammirare costruzioni di epoca Etrusca come i sepolcri posti alla base del colle e trasformati successivamente in cantine,accanto a importanti manufatti di epoca romana come ,LìACQUEDOTTO. o di epoca medievale come il Castello Baronale. ma la visita non si limita solo a questo, si possono infatti ammirare laStatua del Leone di opera del Bernini,chiese come ,la Chiesa di San Rocco, della Porta Gradella e il Campanile della Cattedrale.
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