I borghi piu' belli dell'Abruzzo

Abruzzo la Terra che Incanta!

Sei pronto per un'avventura indimenticabile tra i borghi più incantevoli dell'Abruzzo? Con la nostra guida, ti condurremo alla scoperta di gioielli nascosti incastonati tra montagne maestose e paesaggi mozzafiato. Preparati a lasciarti affascinare dalla bellezza senza tempo degli antichi borghi abruzzesi! Perché Visitare i Borghi dell'Abruzzo? L'Abruzzo è una regione ricca di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. I suoi borghi pittoreschi offrono un viaggio nel tempo, dove le tradizioni secolari si fondono con la bellezza naturale del territorio. Dai borghi medievali arroccati sulle colline alle pittoresche città costiere, c'è qualcosa di magico in ogni angolo dell'Abruzzo. L'abruzzo è un viaggio emozionante attraverso i borghi suggestivi, incantevoli come Santo Stefano di Sessanio, con le sue case di pietra che sembrano sospese nel tempo, o Scanno, famoso per i suoi tradizionali costumi e la sua atmosfera fiabesca, ma qui ogni borgo ha la sua storia unica da raccontare. 
 
 

Civitella Alfadena

Civitella Alfadena è un piccolo borgo immerso nel verde del PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO.un luogo da godere in maniera lenta,Civitella offre un centro storico intatto,nella parte bassa del borgo si trova IL MUSEO DEL LUPO APPENNINICO,è stato il primo in Italia interamente dedicato a uno degli animali più esclusivi che vive sulle nostre montagne.a circa 50 metri DAL MUSEO DEL LUPOin località Belvedere Ssanta Lucia ,si estende l'area faunistica del lupo.qui è possibile osservare diversi esemplari Iin uno stato di semi libertà si possono udire i loro ululati 
una delle passeggiate più belle è quella  che porta alla scoperta della"val di Rosa"la prima faggetasi apre verso il lago di Barrea una volta arrivati ai piedi del monte"Boccanera",iniziano una serie di tornanti che accompagnano  la salita fino a passo Cavuto.si possono qui  incontrare gli eleganti camosci appenninici. un altro luogo da non perdere è la "JJannanghera",una zona molto affascinante e  misteriosa  non a caso il suo nome deriva dal dialetto Janara che significa Strega una visita per trascorrere  una giornata tranquilla ,bisogna farla alla "Camosciara". da visitare, ancora è la  torre cilindrica ,risale al 1400,rappresenta una tipica costruzione medievale , dove gira tutto il paesino e  ancora una visita va fatta alla  chiesa di san Nicola, ,la torretta  e la taverna,vi stupirà la piazzetta del paese famosa per le sue antiche botteghe dove ancora si può gustare ul latte freschissimo.

Scanno

Scanno. Definito il più bel borgo dell’Abruzzo , talmente bello da essere chiamato anche “la città dei fotografi ”,vi è anche una via dedicata ai fotografi, una piccola terrazza che affaccia su uno degli scorci  più belli del paese. Una volta arrivati nel paese, lasciatevi incantare dai balconcini in ferro battuto , i portali barocchi, le scale e tutti gli altri elementi che caratterizzano Scanno, rendendolo unico .soffermatevi sulla chiesa di Santa Maria della Valle ,domina la piazza del paese e ha la particolarità di avere il campanile visibile da ogni lato e prospettiva. L’interno è molto particolare ,è divisa in tre navate e la pietra bianca di cui è  fatta viene messa in risalto dai dettagli rossi che la decorano. Da vedere , la Chiesa  di Sant Eustacchio è la più vecchia di Scanno . Una visita merita il museo della lana, raccoglie i ricordi del paese, strumenti antichi, il museo è importante perché la lana era un prodotto fondamentale ,moltissimi infatti erano i pastori nel paese, ancora oggi ,mentre si passeggia ,può capitare di fermarsi per permettere il passaggio delle pecore . Ma Scanno è conosciuta anche per l’oreficeria, due oggetti in particolare appartengono alla tradizione  orafa del paese ; la presentosa, un gioiello che le suocere regalavano alle future nuore, il secondo gioiello della tradizione è stato un bracciale che diventa anello. Nella gastronomia non potete assolutamente perdere il  Pan dell’Orso, il tipico dolce di Scanno, se preferite il salato potrete trovare tante particolarità dagli arrosticini di pecora ai chezzelliti,  vi è solo l’imbarazzo della scelta.

Crecchio

Crecchio
Borgo abruzzese in provincia di Chieti. E’ un borgo dalle origini antichissime, il paese conserva ancora l’aspetto di un piccolo borgo medievale dominato dal castello ducale .cosa visitare a Crecchio, la chiesa di santa Maria da Piedi, costruita nel 1580 sulle piu ’antiche mura difensive del paese, attualmente e’ sconsacrata e viene utilizzata come auditorium. Vi e’ , il santuario di santa Elisabetta, ha origini molto antiche cosi’ come la venerazione degli abitanti per la santa. Da non perdere , i mulini della valle dell’Arielli; si tratta di mulini ad acqua, con mole di pietra e ruota idraulica a pale sotterranee. Grazie ad una accurata restaurazione  e’  stato possibile realizzare il” parco dei mulini,” un area attrezzata di particolare pregio naturalistico. Non andate via prima di aver assaggiato i famosi spaghetti alla chitarra di Crecchio, chiamati cosi’ grazie all’attrezzo” chitarra” che serve per tagliare la pasta, altro alimento famosissimo in tutta Italia sono gli arrosticini , degli spiedini con carne di pecora.
Questo piccolo borgo e’ famoso a Natale per i suoi mercatini natalizi, che ogni anno, incantano grandi e piccini

Campli

 
Campli, il borgo dei borghi in Abruzzo. Si erge su un pianoro ,di origini piuttosto antiche, vanta un tessuto architettonico a riprova della sua passata grandezza. A tal proposito non sono pochi i monumenti e i luoghi di culto che, grazie alla loro bellezza attirano turisti da tutto il mondo.
Campli conserva tesori come Palazzo Farnese ,l’edificio civico più antico d’Abruzzo, la Cattedrale di Santa Maria  in Platea, il Museo  archeologico Nazionale ,la Necropoli di Campovalano ,la Casa del Medico e dello Speziale. Nell’area del Monte Foltrone e , in particolare , nella Valle degli Scoiattoli è possibile praticare attività outdoor legata alla montagna.
Il modo migliore per godere l’atmosfera del borgo di Campli è ,passeggiando a piedi e scovando ogni scorcio. Proprio camminando lungo Corso Umberto, il lungo viale che taglia in due la città, si potrà ammirare un idilliaco palazzo , si tratta della Casa del Medico e dello Speziale., che ha nei secoli cambiato più volte la sua funzione passando da edificio religioso, adibito a luogo di accoglienza e cura dei neonati non voluti dalle famiglie, a prestigiosa residenza nobiliare.  Proseguendo verso la piazza principale del paese, sulla destra si erge la Chiesa di Santa Maria in Platea, un posto carico di spiritualità e custode di importanti opere artistiche , sulla sinistra della piazza invece svetta, il palazzo del Farnese, oggi sede del Municipio cittadino .Campli è fatta di sagre, feste, la più famosa  nel mese di Agosto è la Sagra della Porchetta Italica; un vero concorso tra i produttori di questo squisito prodotto  di carne suina. Non resta che organizzare una visita al borgo.

Opi

Opi si trova in una posizione strategica rispetto al Parco nazionale d’Abruzzo, il borgo abruzzese sorge su uno sperone roccioso inclinato a 1250 metri d’altezza a centro dell’ alta Val di Sangro. il borgo di Opi ,inserito con merito nel club “borghi più belli d’Italia ”, grazie alla sua posizione è una meta turistica molto frequentata soprattutto per il suo clima fresco. Parcheggiata l’automobile appena fuori dal centro storico, e prima di raggiungere la parte antica del borgo ,si può fare una sosta al belvedere di Opi, dove è possibile godere di una veduta panoramica tra le più belle del Parco nazionale d’Abruzzo. Da visitare, il Palazzo Comunale, costruito alla fine del 600.la Cappella di San Giovanni Battista, lo stile è un raffinato barocco abruzzese. Ancora, la Chiesa di Santa Maria Assunta. Da non perdere assolutamente il Museo del Camoscio, situato all’interno di una tipica abitazione di Opi, si avrà l’occasione sia di conoscere molte notizie sul Camoscio d’Abruzzo, sia di ammirare la struttura di una tipica abitazione storica di una benestante famiglia del borgo. Inoltre, una sezione dedicata ai bambini, consentirà, attraverso il gioco , di riconoscere le diverse specie di fauna presenti nel Parco. Un altro Museo presente è quello dello sci e della montagna, si possono ammirare attrezzi sciistici usati sin dal secolo scorso. Ancora, il Museo della Foresta e dell’ uomo la visita è un viaggio alla scoperta della foresta della preistoria alle popolazioni sinnitiche, dalla romanizzazione al medioevo, fino ai giorni nostri

Clima, curiosità e consigli

Clima: il clima dell'Abruzzo è molto condizionato dall'Appennino.le zone costiere hanno un classico clima mediterraneo con estati calde e secche ed inverni miti e piovosi verso l'interno ovviamente il clima è classico di montagna freddo d'inverno e frescco d'estate.
Curiosità: l'Abruzzo può vantarsi di essere la Regione più verde d'Europa il titolo gli è valso grazie alle sue numerose cime,il territorio selvaggio e ovviamente i parchi naturali tra i più affascinanti d'Italia.
Consigli: in provincia dell'Acquila, nel comune di San Demetrio ne Vestini,non possiamo non consigliarvi di visitare le Grotte di Stiffe,formatesi geologicamente 600.000anni fa,sono tra i 10 posti magici da vedere in Abruzzo, un percorso attrezzato di circa 700 metri vi farà scoprire un mondo inaspettato, ai confini tra realtà e fantasia, tra enormi stalattiti e stalagmiti, laghi neri, giochi di luci e ombre e impetuosi corsi d'acqua.Vi ricordiamo di equipaggiarvi a dovere poichè nelle grotte la temperatura è piuttosto bassa.
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