Lucca la città indipendente

Lucca e le sue origini

Lucca è un comune italiano di circa 88 824 abitanti, e capoluogo dell’omonima provincia in Toscana. Città ricca di storia e di tradizione, è stata a lungo luogo di scambi commerciali grazie alla sua posizione strategica, ma nei suoi dintorni vi sono anche numerose campagne in cui si stagliano eleganti ville, quali Villa Torrigiani e Villa Mansi. La città di origine etrusca e ancor prima ligure, ha una matrice romana ed è stata, nel corso della storia, città di mercanti e tessitori. Il suo nome deriva probabilmente da una parola celtico-ligure, “Luck” che significa “Luogo di Paludi”. Lucca ebbe un periodo prospero nel VI secolo, con la dominazione longobarda. In seguito alla morte di Matilde di Canossa, la città diventò un libero comune nel 1119 e fu poi governata da una repubblica oligarchica dal 1369 al 1799, quando la rilevò Napoleone, per poi cederla a sua sorella Elisa nel 1808. Ad oggi all’interno delle mura, è ancora possibile ammirare il carattere di città stato che Lucca ha conservato nel tempo, con case medievali e palazzi rinascimentali. A Lucca vi sono ben 100 chiese, ma può visitarla anche chi ama la buona tavola e lo shopping. Da molti anni la città è anche considerata una tra le mete più amate dagli americani. Dei resti romani è possibile ammirare la cerchia muraria, che si è trasformata in numerose case, le quali formano la cornice ovale di Piazza Anfiteatro, sede di aperitivi, spettacoli e manifestazioni. La maggior parte degli edifici pubblici e religiosi, risale al XI e XII secolo, quando la città aveva un’economia florida, grazie anche ai suoi mercanti e banchieri. Ad oggi sono visibili anche alcune case-torri, come la Torre Guinigi e la Torre delle Ore. 

Cosa vedere

Vi consigliamo di partire dalle mura della città e da porta San Pietro. Non potete dire di aver visitato realmente Lucca, senza aver visitato le mura e le principali porte d’accesso alla città, che sono parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La costruzione delle mura iniziò nel 1500, per proteggersi dalla rivale Firenze e dal Granducato di Toscana. Le mura, lunghe circa quattro chilometri, sono le seconde in Europa (dopo quelle di Cipro), per essere state costruite con moderni principi di fortificazione. Vi sono ben sei porte di accesso al centro storico: Porta Santa Maria, Porta San Jacopo, Porta Elisa, Porta Sant'Anna, Porta San Donato e Porta San Pietro. Piazza Napoleone, chiamata anche Piazza Grande, è il cuore della città. Le sue origini risalgono al 1806, quando la città era sotto assedio dell’esercito di Napoleone e la sorella, Elisa Bonaparte Baciocchi, decise di realizzare la piazza ponendo al centro di essa una statua dedicata al fratello. Fu dopo il congresso di Vienna del 1815 e la liberazione della città di Lucca dalle truppe francesi, che la piazza fu restaurata dall’architetto Lorenzo Nottolini per volere di Maria Luisa di Borbone, la quale in quegli anni fu nominata duchessa di Lucca. 
Lucca Panorama
Lucca Panorama

Palazzo Ducale e Teatro del Giglio

A dominare la piazza vi è il Palazzo Ducale. Fu chiamato anche Palazzo degli Illustrissimi Signori, Palazzo Principale della Serenissima Repubblica di Lucca, mentre ad oggi è noto come Palazzo della Provincia e rappresenta da ben otto secoli, il centro politico e amministrativo della città di Lucca giacché l’evoluzione architettonica dell’edificio, è legata alle vicende politiche della Res Publica Lucensis. Il palazzo venne costruito sulle fondamenta dell’antico palazzo di Castruccio Castracani del XIV secolo. Il palazzo, come appare attualmente, è stato ricostruito secondo le direzioni architettoniche del fiorentino Bartolomeo Ammannati nel 1578 e rivisitate in seguito da Francesco Pini, allievo di Filippo Juvarra, in stile Barocco.  Al suo interno vi sono lo scalone Nottolini, la galleria delle statue, la Sala del consiglio generale, la Loggia dell’Ammannati e la Sala degli Staffieri. In piazza vi è anche il Teatro del Giglio, da sempre simbolo culturale e artistico della città, che dal 1985 ha ottenuto il riconoscimento di Teatro di Tradizione. La sua edificazione risale a più di tre secoli fa, quando il Consiglio della Repubblica di Lucca istituì un teatro pubblico. Durante il corso dell’ottocento il teatro ospitò noti artisti appartenenti alla scena italiana. Fu Giacomo Puccini, noto compositore della città, che partecipò alla realizzazione della messa in scena di alcune sue opere. Altro monumento artistico della città, è l’istituto d’arte, situato sempre in Piazza Napoleone. 
Piazza Anfiteatro Lucca - Foto di Andreas Jäckel da Pixabay
Piazza Anfiteatro Lucca - Foto di Andreas Jäckel da Pixabay

Piazza dell’Anfiteatro Cattedrale di San Martino

L'attuale Piazza dell’Anfiteatro è una fantastica piazza della città di Lucca, costruita dall’architetto Nottolini nel 1830 ed edificata su quello che era uno stupendo ed enorme anfitetrao Romano (simil il colosseo) creato al tempo, per ospitare spettacoli e giochi con gladiatori. La sua costruzione iniziò nel I secolo d.C. con l’imperatore Claudio e terminò durante l’età Flavia. La piazza conserva oggi la forma ellittica dell'anfiteatro del tempo ed i palazzi medievali che la circondano sono stati costruiti in gran parte con le pietre, marmi e mattoni di quello che fu l'anfiteatro. Nei pressi di piazza Napoleone, si trova la Cattedrale di San Martino, una delle chiese più antiche della Toscana. Al suo interno è custodito il Volto Santo (un’importante reliquia simbolo della fede cattolica), il monumento funebre a Ilaria del Carretto (ad opera di Jacopo della Quercia), l’ultima cena di Tintoretto e vari dipinti del Ghirlandaio, di Fra’ Bartolomeo, Filippino Lippi e tanti altri. La Cattedrale risale probabilmente al VI secolo e si ipotizza che fu costruita per volere di San Frediano, il monaco irlandese santo patrono di Lucca, in onore del quale fu costruita anche la Basilica di San Frediano. Proseguendo vi è la Chiesa Santa Maria Forisportam, un tesoro italiano risalente al XIII secolo, in stile romanico-pisano, che conserva al suo interno notevoli opere di Guercino. 
Chiesa di San Michele in Foro - Lucca - Foto di SofieLayla Thal da Pixabay
Chiesa di San Michele in Foro - Lucca - Foto di SofieLayla Thal da Pixabay

Chiesa di San Michele in Foro - Duomo - Basilica di San Frediano -

Nel centro della città, vi è la Chiesa di San Michele in Foro, dalle origini antiche, risalente probabilmente a un periodo antecedente al 795 e rappresentante una fusione di stili, che vanno dal romano al gotico. Il Duomo, invece, si trova a ridosso delle mura di Lucca, nella parte opposta della città rispetto alla Basilica. All’interno della chiesa, è custodita la Madonna col Bambino, ad opera di Andrea della Robbia ed una tavola di Filippino Lippi che raffigura i Santi Girolamo Sebastiano, Rocco ed Elena imperatrice. Un’altra chiesa rappresentante la fusione degli stili pisano-romano-lombardo è la Basilica di San Frediano, risalente al XII secolo ed edificata in onore del santo patrono di Lucca, con un suggestivo mosaico sulla facciata che simboleggia l’ascensione. Al suo interno vi è la tomba di Santa Zita, dove è custodito il suo corpo mummificato. Essendo Lucca nota come città dalle 100 chiese, vi sono altre numerose chiese da visitare, tra cui la Chiesa dei santi Giovanni e Reparata, tra piazza Napoleone e Piazza San Martino, risalente al IV secolo che ad oggi è anche sede di un museo. L’attuale museo, mostra le diverse stratificazioni storiche della chiesa. È suggestiva anche la Chiesa di Santa Maria della Rosa, edificata nel 1309, per onorare Santa Gemma. La chiesa diventò col tempo un oratorio, in cui si venerava l’immagine della Madonna tra i Santi Pietro e Paolo. Il centro storico della città, ha mantenuto intatto il suo aspetto medievale, come abbiamo visto, grazie alle sue numerose chiese, ma anche grazie a le torri, i campanili e i palazzi rinascimentali. 
Torre Giunigi - Lucca
Torre Giunigi - Lucca

Torre delle Ore Palazzo Mansi Museo del Risorgimento

In città, nel medioevo, c’erano 250 torri di cui oggi ne restano due: la Torre delle Ore, alta all’incirca 50 metri e Torre Giunigi, uno dei monumenti che simboleggiano la città. Quest’ultima fu voluta dalla potente famiglia di mercanti lucchesi del XV secolo. È alta 45 metri e ha in cima un meraviglioso giardino pensile, sul quale crescono dei bellissimi lecci. La torre delle Ore, invece, ha un orologio che funziona ancora a carica manuale e dall’alto vi permetterà di godervi la vista sulla città. Torre Giunigi, adiacante all'omonimo palazzo è situata all'angolo tra via Sant'Andrea e via delle Chiavi D'Oro. Si innalza per 44,25 metri e per raggiungimento la cima bisogna percorrere ben da 25 rampe di scale (non agevoli nell'ultima dove sono situate rampe metalliche di ridotte dimensioni) per complessivi 230 gradini... sicuramente un buon allenamento prima di pranzo. Dalla sommità si può ammirare il centro della città ed il bellissimo paesaggio delle montagne circostanti.Tra i musei più belli della città, vi è il Palazzo Mansi, acquistato e ristrutturato nel XVII secolo dalla famiglia Mansi, una volta diventato la loro residenza. Fu poi decorato in stile barocco, con affreschi che rappresentavano la magnanimità della famiglia, fino a diventare museo nel 1977. Il Museo del Risorgimento, nacque come Museo della Guerra e chiuse nel ’45 quando i suoi reperti furono abbandonati in un deposito. Il materiale fu recuperato verso la fine degli anni ’80, grazie a Maurizio Baldini e all’ A.N.C.R. (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci). Il museo Entry Point Via Francigena, anche conosciuto come Casa del Boia, offre vari contenuti, sia interattivi che audiovisivi, che descriveranno la via Francigena, Lucca e la sua storia. Da non perdere, prima di lasciare la città, è l’orto botanico. Fondato nel 1820 da Maria Luisa di Borbone, duchessa di Lucca, al suo interno ospita diverse collezioni di piante, che vi lasceranno senza fiato. 
Lucca Comics foto di Claudio Marinangeli
Lucca Comics foto di Claudio Marinangeli

Divertimenti

Essendo le mura uno dei principali simboli della città, vi consigliamo di concedervi una passeggiata tra i baluardi e le mura della città, prima di andar via. La movida si concentra specialmente in Piazza Anfiteatro, piazza San Michele e via Fillungo. Potrete anche concedervi un tour a Montecarlo, percorrendo le varie fasi della sua storia, dal 1332 ai giorni nostri o scoprire i reperti della Lucca romana, la città di Piatrasanta, vedere la fortezza di Montalfonso, fare un tour tra monasteri e conventi o passeggiare sul Ponte del Diavolo. Se dopo aver passeggiato, vi è venuta fame, potrete fare un happy hour al Betty Blue cafè al centro di Lucca o fermarvi da Il Baccanale. Per gli appassionati di vino c’è Vinarkia della Pavona, una caratteristica enoteca con diverse varietà di vini. Oltre le bellezze architettoniche, Lucca ha anche una radicata tradizione culinaria, che include zuppe (come la farinata), la polenta (ad esempio il mastuffo) e i tordelli, dei tortelloni farciti con carne di manzo, maiale e pane ammorbidito nel brodo. Tra i ristoranti tipici vi sono La Bottega dell’Oste, la Tana del Boia e l’Antica Locanda dell’Angelo. Se siete a Lucca tra tra fine ottobre e inizio novembre, piazza Grande è la sede della manifestazione Lucca Comics ed in Luglio del Summer Festival, che porta in città il meglio della musica rock-pop italiana e internazionale. A fine novembre ed inizio Dicembre all'interno del Real Collegio si tiene "il Desco", mostra mercato più attesa per gli amanti dei prodotti tipici di alta qualità, con esposizione e vendita di prodotti tipici di Lucca e Toscana.

Clima, curiosità e consigli

Clima: il clima di Lucca è mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde e soleggiate. Il mese più freddo è gennaio, con una temperatura media di 7,8° C, mentre il più caldo è luglio, con una temperatura media di 25,3°C. Il mese più piovoso è novembre, mentre il mese meno piovoso è luglio. I mesi più adatti per visitare la città, sono maggio e settembre.
 
Curiosità: uno dei simboli più amati della città di Lucca è il Volto Santo. Secondo un’antica leggenda, il Volto Santo arrivò a Lucca nel 742 e, ad oggi, è situato nella Cattedrale di San Martino a Lucca. È un crocifisso ligneo di particolare fattura, che raffigurerebbe il volto di Cristo, che ebbe notevole successo nel Medioevo, tanto da essere citato da Dante nella Divina Commedia. Si ritiene che sia stato artefice di molti miracoli avvenuti nella città di Lucca. Secondo numerosi critici, l’attuale croce rappresenta una copia dell’immagine originale, che probabilmente fu danneggiata a tal punto da essere stata sostituita.
 
Consigli: dopo esservi persi tra le antiche mura della città e tra le stradine medievali, vi consigliamo di regalarvi una sosta in via Fillungo, il corso dello “struscio”, dove un tempo si svolgeva la vita commerciale. Molti storici negozi sono stati chiusi, ma potrete passeggiare tra le numerose boutique e godervi l’atmosfera immutata di un tempo.
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