Pisa e Livorno

Le storicamente rivali

Situate in Toscana, una delle più belle, suggestive e itineranti regioni d'Italia, sono accumunate oltre che da tanta storia anche da una proverbiale ed antica rivalità. L'animosità tra Pisa e Livorno è uno degli esempi più famosi (e spesso esilaranti) di "campanilismo", un termine che si riferisce all'orgoglio locale e alla rivalità tra città e villaggi vicini in Italia. Le radici di questa rivalità possono essere fatte risalire al Medioevo. Pisa era un tempo una potente repubblica marinara, ma subì una significativa sconfitta per mano di Genova nel 1284 durante la battaglia della Meloria, combattuta vicino alla costa livornese. Di conseguenza, Livorno emerse gradualmente come il porto principale della Toscana, oscurando la supremazia marittima di Pisa. Se siete in Toscana Pisa e Livorno sono due città che devono essere assolutamente visitate, in particolar modo da coloro che amano l'arte, della storia, le tradizioni popolari e i percorsi enogastronomici. In un tale contesto, è possibile lasciarsi andare alla tranquillità e alla serenità dello spirito nella contemplazione di una natura primordiale priva di fattori contaminanti, tra i filari di viti ordinatamente disposti sui dolci e armoniosi declivi collinari, dove si respira la storia che trasborda di antico, e dove è possibile gustare i sapori di variegata, quanto prelibata tradizione culinaria, diventata arte grazie alla straordinaria capacità dei toscani di tramutare i prodotti tipici locali in vere e proprie eccellenze gastronomiche, apprezzate e rinomate non solo in ambito nazionale, ma anche e soprattutto al di fuori dei confini del nostro paese. Pisa e Livorno sono due mete itineranti, racchiuse in pochi chilometri di distanza, degne di essere visitate.
Tramonto Livorno - Foto di Angelo Lanzetta da Pixabay
Tramonto Livorno - Foto di Angelo Lanzetta da Pixabay

Livorno

Situata lungo la costa del Mar Ligure, Livorno è una città della Toscana con circa 160.000 abitanti; è uno dei porti più importanti d’Italia sia dal punto di vista commerciale che turistico. Oltre che per il porto moderno adibito all’attracco delle navi da crociera, Livorno è famosa anche per le numerose fortificazioni rinascimentali e per le specialità gastronomiche a base di pesce, come per esempio il famoso Cacciucco a cui viene dedicata una delle maggiori manifestazioni folkloristiche livornesi, il “cacciucco pride”. Una delle principali attrazioni della città, è il Mercato delle Vettovaglie, una delle strutture architettoniche più interessanti della città, rappresentante il passato della città, che un tempo era un noto porto commerciale. Questa struttura, risalente alla metà del XIX secolo, è stata costruita in ferro e vetro, per creare una struttura solida ma dall’aspetto delicato. La Terrazza Mascagni è il luogo ideale per una salutare e rilassante passeggiata sul lungomare e si estende su quello che un tempo era conosciuto come il Forte dei Cavaleggeri che in seguito all’Unità d’Italia, fu smantellato dalle autorità locali, per poi essere trasformato in terrazza con vista. I Fossi Medicei, corrono lungo i confini di difesa di Livorno. Quest’opera fu completata grazie a Claudio Cogorano, con l’aiuto di circa 2000 schiavi e 5000 contadini. Nel 2002 questi canali sono diventati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e il miglior modo per visitarli è quello di goderseli durante un tour in battello. Una delle piazze più grandi di Livorno, è Piazza della Repubblica, che fu realizzata tra il 1838 e 1845, al fine di modernizzare l’aspetto urbanistico della città. Il cuore storico della città, è Venezia Nuova, l’unica zona della città che in seguito alla Seconda Guerra Mondiale ha conservato buona parte dei suoi monumenti. Meritano una visita anche l’Acquedotto Leopoldino, che fu creato per fornire acqua fresca e pulita tra il 1816 al 1912, ed è ancora oggi un’incredibile opera pubblica, così come il Cisternino, che rappresenta uno dei più importanti esempi di edificio in stile neoclassico. Il simbolo della città, è il Monumento dei Quattro Mori, formato da una statua di marmo (rappresentante Ferdinando I di Toscana) ed una base di bronzo. A racchiudere la storia dell’intera città, vi è la fortezza vecchia, un’antica fortificazione che sorge ai margini del porto mediceo. La città è ricca di anche di palazzi d’epoca, come il Palazzo Mediceo (XVI secolo), il Palazzo della Dogana (1648), il Palazzo delle Colonne di Marmo, quest’ultimo attribuito a uno degli architetti più importanti dell’epoca: Giovan Battista Foglini. La città è anche costellata di ville che vantano un certo prestigio sia storico che architettonico come, per esempio, Villa Mimbelli con la fantastica sala moresca, Villa Fabbricotti e Villa Henderson. Tra le chiese da visitare oltre al Duomo, vi sono anche il Santuario della Madonna delle Grazie, noto come Santuario di Montenero, elevato al rango di Basilica minore nel 1818 dal papa Pio VII, abitato dai monaci vallombrosani e consacrato alla Madonna delle Grazie di Montenero e la Chiesa di Sant’Andrea, situata in piazza del Cisternone, costruita nella prima metà dell’Ottocento su progetto dell’architetto Gaetano Ghirardi. Oltre al già citato Cacciucco pride, numerose sono le manifestazioni folkloristiche cittadine, tra cui “L’effetto Venezia”, la tradizionale festa che si tiene tra luglio e agosto, il “Livorno music festival” che si svolge a fine agosto e il “FIPILI Horror Festival” il festival della paura che spazia tra cinema, letteratura ed arte. Tra le prelibatezze gastronomiche, oltre al cacciucco è possibile gustare anche famosa “torta di ceci”. 
Piazza dei Miracoli - Pisa - Foto di Walkerssk da Pixabay
Piazza dei Miracoli - Pisa - Foto di Walkerssk da Pixabay

Pisa

Pisa è una città italiana della Toscana di poco più di novantamila abitanti. È la città in cui è nato Galileo Galilei, uno dei massimi geni della storia, a cui è dedicato il maggiore aeroporto della Toscana, che porta il suo nome. Nella città hanno sede tre delle più importanti istituzioni universitarie d’Italia e d’Europa: l’Università di Pisa, la scuola Normale Superiore, la scuola superiore sant’Anna nonché numerosi istituti di ricerca, tra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). In passato è stata un’importante repubblica marinara. Famoso è il complesso monumentale che sorge in piazza del popolo meglio conosciuta come “Piazza dei Miracoli”, dichiarato patrimonio dell’umanità, dove sorgono i tre monumenti più famosi: la Cattedrale, il Battistero e la celeberrima “Torre di Pisa”. La cattedrale, o “Duomo di Santa Maria Assunta”, è uno degli esempi più significativi di arte romanica pisana. Progettata dall’architetto Buscheto, rappresenta una fusione tra arte normanna, bizantina, paleocristiana e araba. Si trova al centro della piazza dei Miracoli e al suo interno sono conservate numerose opere di Benozzo Gozzoli e di Andrea del Castagno. Il Battistero di San Giovanni s’innalza di fronte alla facciata occidentale della cattedrale di Santa Maria Assunta, a sud del Camposanto Monumentale. La sua costruzione, iniziata nel 1153, è opera dell’architetto Diotisalvi, anche se molte sculture della facciata sono state realizzate da Nicola Pisano e dal figlio Giovanni. Questo battistero, è il più grande d’Italia. La Torre di Pisa, alta 57 metri, è il campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Costruita tra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo, è il monumento più famoso di Pisa e uno dei più famosi d’Italia, conosciuto in tutto il mondo per la sua caratteristica pendenza, che lo rende unico nel suo genere. È stata proposta come una delle sette meraviglie del mondo moderno. Da non perdere è anche il Camposanto Monumentale, il luogo in cui i crociati portarono la terra santa presa sul monte Golgota. I personaggi più noti sono sepolti qui e al suo interno vi sono opere d’arte dall’età etrusca, a quella romana e medievale, fino ai capolavori risalenti al secolo scorso. Oltre alla Piazza dei Miracoli, Pisa è famosa anche per i suoi lungarni: le vie che fiancheggiano il fiume Arno, un punto di ritrovo sia per i pisani, che per i turisti. Nonostante vi siano numerosi palazzi dall’aspetto rinascimentale, in questo posto è possibile respirare l’atmosfera medievale. Un’altra piazza che merita di essere visitata, è Piazza de' Cavalieri, voluta dal granduca Cosimo de’ Medici, prende il nome dal quartiere generale dell’Ordine dei cavalieri di santo Stefano, una volta luogo del potere cittadino. Ad oggi, invece, è un luogo culturale, difatti il Palazzo della Carovana, ospita la Scuola Normale di Pisa. Quando Keith Haring passò per Pisa nel 1989, lasciò alla città un’incredibile opera d’arte: il murales “Tuttomondo”, realizzato sulla facciata posteriore del convento dei frati “Servi di Maria” della Chiesa di Sant’Antonio, che merita certamente una visita. La via più caratteristica del centro, è Borgo stretto, ricca di portici, storiche botteghe e caffè. Una volta finiti i portici di Borgo stretto, si accede a Borgo largo, in Piazza del Pozzetto. Lì potrete vivere appieno l’atmosfera della città. Tra i piatti tipici, ritroviamo la zuppa di ranocchi, la minestra di fagioli bianchi di San Michele, il muggine, il baccalà alla griglia o anche piatti a base di carne, come la carne di fagiano, di cinghiale o di coniglio.
Isola d'Elba - Foto di Roland Schmitt da Pixabay
Isola d'Elba - Foto di Roland Schmitt da Pixabay

Divertimenti

Tra le maggiori attrazioni della città di Livorno, vi è l’acquario, un’attività adatta anche ai più piccoli, dove potrete scoprire numerose varietà di animali acquatici e passare una giornata all’insegna della cultura e del divertimento. Se vi troverete a Livorno in estate, sappiate che, essendo città di mare, è ricca di spiagge dove potreste andare per rilassarvi e fare un bel bagno. Se siete in auto, potrete spostarvi alla volta di Piombino per prendere il traghetto per l'Isola d'Elba, la più grande delle isole dell'arcipelago toscano. Se invece vi sposterete a Pisa, potrete trovare numerosi musei: vi è il Palazzo Blu per gli appassionati d’arte o il Museo di Storia Naturale, dove potrete scoprire i resti degli animali del passato. Infine, dopo aver visitato la torre, che in estate potrete visitare anche di sera, potrete anche godervi una bella passeggiata in carrozza, con tanto di spiegazioni e aneddoti riguardanti il passato di questa città.
Castello del Boccale - Livorno - Foto di Laura Montagnani da Pixabay
Castello del Boccale - Livorno - Foto di Laura Montagnani da Pixabay
Clima, curiosità e consigli
Clima: la fascia costiera, comprendente Livorno, ha il clima tipicamente mediterraneo. Il mese più secco è luglio, mentre il più piovoso è ottobre. Il clima di Pisa è mediterraneo, con inverni miti e abbastanza piovosi, ed estati calde e soleggiate. Il mese più freddo è gennaio, mentre il più caldo è agosto.
Curiosità: la Torre di Pisa, deve la sua pendenza al terreno. Difatti il terreno su cui venne costruita era un misto di sabbia e argilla e, a causa del cedimento avvenuto in passato, ha oggi la sua particolare inclinazione.
Consigli: Pisa e Livorno città hanno davvero molto da offrire, quindi armatevi di scarpe comode, e scoprite queste bellezze, ricche di storia, cultura, tradizione culinaria ed incredibili paesaggi immersi nel verde.