Capri, Ischia e Procida - Le isole dell'Arcipelago Campano

Capri e Penisola Sorrentina - Foto di Bilal EL-Daou da Pixabay
Capri e Penisola Sorrentina - Foto di Bilal EL-Daou da Pixabay

Ischia, Capri e Procida - Le isole dell'Arcipelago Campano

A largo della costa Campana, nel Mar Tirreno, si trovano 3 isole meravigliose:Ischia, Capri e Procida che, insieme a Vivara e Nisida, sono le isole maggiori che formano, per l'appunto, l'Arcipelago Campano. Oltre a queste 5, infatti, ci sono anche altre isole minori, che solitamente non vengono nemmeno considerate come appartenenti a questo arcipelago, ma così come accade per Nisida, vengono considerati isolotti. Alcuni di questi isolotti sono l'isolotto di San Martino, quello della Gaiola ma anche l'isolotto di Megaride, dove si trova il Castel dell'Ovo a Napoli oppure l'isolotto del Castello Aragonese della stessa Ischia. 
Sant'Angelo e Baia di Sorgeto - Ischia - Foto di falco da Pixabay
Sant'Angelo e Baia di Sorgeto - Ischia - Foto di falco da Pixabay

Ischia

Ischia è la maggiore delle isole campane ed è anche la più abitata. Come dimostrato da tantissimi ritrovamenti archeologici, Ischia ha origini antichissime, infatti, alcuni reperti ritrovati risalgono addirittura al Neolitico. Ma è con i Greci che Ischia conosce lo sviluppo, infatti Pithekoussai è stata una delle prime colonie della Magna Grecia. Il nome greco pare avere tantissime origini anche se quella maggiormente accreditata è quella secondo la quale il nome dell'isola, Pithekoussai, per l'appunto si riferisse al fatto che sull'isola c'era molta resina utilizzata per produrre le Pythos, cioè le anfore da vino di cui sono state ritrovati tantissimi reperti archeologici. Molti reperti archeologici ritrovati ad Ischia potrete vederli visitando il Museo Archeologico di Pithecusae che si trova all'interno di Villa Arbusto a Lacco Ameno. Qui sono conservati tantissimi reperti, tra cui la famosa Coppa di Nestore, una piccola coppa sulla quale ci sono le prime testimonianze di scrittura greca, risalente all'VIII secolo a. C. La villa dove si trova il museo è appartenuta ad Angelo Rizzoli, il fondatore della casa editrice Rizzoli, che è stato una personalità molto importante per l'isola di Ischia, poichè è grazie all'importante editore e produttore se Ischia ha conosciuto lo sviluppo turistico nei primi anni '50 del Novecento. Grazie alle sue riviste e ai numerosi film girati sull'isola, infatti Rizzoli pubblicizzò l'isola verde e vi soggiornarono importanti registi e attori, come Liz Taylor e Richard Burton. Inoltre, molte strutture alberghiere furono costruite proprio grazie ai finanziamenti dell'imprenditore lombardo. Ma Ischia non è famosa solo per la sua storia o per il suo mare. Essendo un'isola di orgine vulcanica e nonostante alcune zone si siano formate successivamente, le parti più antiche dell'isola si sono formate circa 150.000 anni fa e qui vi si troverebbero sorgenti di acqua sulfurea, che ne fanno uno dei centri termali più grandi d'Europa. La Baia di Sorgeto è una di queste. Raggiungibile attraveso centinaia di scalini, oppure con i taxi boat che in estate partono dal porticciolo di Sant'Angelo, Sorgeto è una fonte di acqua termale che, incrociandosi con le acque del mare, crea delle vere e proprie piscine termali naturali gratuite, dove si può scegliere tra acqua calda, tiepida o fredda. Le terme di Ischia vennero usate fin dall'antichità e i Greci utilizzavano le terme per guarire il corpo e lo spirito. 
E proprio il borgo di Sant'Angelo è uno dei luoghi di Ischia da non perdere. Si tratta di un bellissimo borgo marinaro che, grazie alla sua posizione, sembra quasi separato dal resto dell'isola. Sant'Angelo è ricca di abitazioni e piccole boutiques e qui, secondo noi, c'è la spiaggia più bella di Ischia, che è anche la più grande, la Spiaggia del Maronti, raggiungibile via mare con le barchette che partono dal porticciolo di Sant'Angelo oppure via terra, passando per Serrara Fontana e Barano. Ma facendo una vacanza ad Ischia, non troverete solo il mare. Ischia è ricca di paesaggi meravigliosi, e di tanta vegetazione che le hanno fatto guadagnare il soprannome di Isola Verde. Se siete amanti della natura e del trakking, vi consigliamo la salita al Monte Epomeo. Il Monte Epomeo, di formazione più recente rispetto al resto dell'isola, è una montagna che si innalza per oltre 750 metri a da cui si gode una vista meravigliosa. Fino a qualche anno fa, per arrivare in cima si utilizzava il mulo, poi sostituito dal cavallo, ma per chi è più allenato consigliamo la salita a piedi poichè così potrete fare qualche sosta a vostro piacimento e ammirare l'infinito che vi circonda. Arrivati in cima, troverete ad attendervi un ristorante dove potrete prendere qualcosa da bere e anche mangiare. Ad accogliervi però ci sarà il panorama che è la cosa più bella. Nei giorni più limpidi, dalla cima del Monte riuscirete a vedere anche Ponza e Ventotene. A parlare delle cose da poter fare a Ischia, si perde il conto: potreste passeggiare per il Corso di Forio e arrivare alla Chiesa del Soccorso, che si trova in una terrazza sul mare, oppure andare a Lacco Ameno a vedere il famoso fungo, ma anche ad Ischia Ponte per visitare il Castello Aragonese. Ischia non merita una gita di un giorno, merita di essere visitata poichè, pur essendo un'isola, nasconde tanti scenari da scoprire. 
Faraglioni di Capri e Marina Piccola - Foto di luca42z da Pixabay
Faraglioni di Capri e Marina Piccola - Foto di luca42z da Pixabay

Capri

Capri, l'isola azzurra che deve il suo soprannome al mare blu che la circonda, poichè, a differenza di Ischia e Procida, Capri è di orgine carsica è ciò significa che le sue coste sono rocciose, quindi l'assenza delle sabbia vulcanica, rende il mare più blu. Capri è famosa per essere, da sempre, la meta delle vacanze di tanti personaggi del jet set internazionale, non a caso infatti, Capri è sempre stata la più chic delle isole dell'Arcipelago Campano. Capri era famosa già ai tempi degli Antichi Romani, come si può vedere dai tanti riferimenti all'imperatore Tiberio, che ne fece il suo luogo di soggiorno preferito, abbandonando Roma e stabilendo la sua dimora sull'isola per circa 10 anni. Fu Tiberio che fece costruire Villa Jovis, la sua residenza dedicata al dio Giove, da dove l'imperatore amministrava tutto l'Impero Romano. Villa Jovis non è l'unica villa romana a Capri ma è sicuramente quella più grande e si trova in una posizione meravigliosa poichè si affaccia sul lato dell'isola da dove si possono vedere anche Ischia e Procida. Purtroppo in epoca borbonica la villa subì dei saccheggi e quello che si può ammirare oggi sono soltanto i resti dell'edificio. Ma Capri è nota a tutti soprattutto per la sua Piazzetta. Il suo nome ufficiale è Piazza Umberto I, ma tutto il mondo la conosce come la Piazzetta di Capri, simbolo della movida caprese, dove, ai tavolini dei bar potrete trovare vip che si mescolano alla gente comune, passando inosservati. Dalla piazzetta, superando la funicolare, troverete una terrazza dalla quale poter ammirare un panorama mozzafiato: avrete di fronte il mare blu e tutta la costa partenopea, fino alla penisola Sorrentina. Inoltre, dalla piazzetta partono le stradine più famose di Capri tra cui la rinomata Via Camerelle, la più famosa di Capri, con le boutique delle più importanti firme della moda. Percorrendo Via Camerelle, che a un certo punto svincola poi in Via Tragara, arriverete ad un'altra terrazza meravigliosa, quella che affaccia sui Faraglioni. I Faraglioni sono il simbolo di Capri e, prenotando uno dei nostri tour in barca, potrete vederli da vicino, passando tra i due faraglioni Stella e Scopolo, che sono i due faraglioni che si trovano in mare, il terzo faraglione, quello legato alla terraferma si chiama invece Saetta. Inoltre, con i tour in barca farete il giro dell'isola e potrete visitare la Grotta Azzurra, la cavità nella roccia nella quale dovrete entrare attraverso apposite barchette con barcaioli esperti. Dovrete stendervi nella barchetta poichè l'ingresso alla grotta è molto basso, ma una volta entrati, capirete il perchè del suo nome. 
Se arrivate a Capri in primavera o in estate, non potete assolutamente perdervi un bagno alla spiaggia di Marina Piccola o alla spiaggia del Faro di Punta Carena. Sono le uniche due spiaggie di Capri attrezzate e vale la pena andare lì per fare un tuffo nel blu delle loro acque. 
Se invece amate la natura, così come Ischia, anche Capri ha il suo monte, Monte Solaro e potete arrivarci attraverso la Seggiovia di Anacapri, l'altro comune dell'isola, dove potrete anche fare una passeggiata lungo il suo corso, ricco di botteghe, ristoranti e negozi di prodotti tipici. La vista dal Monte Solaro è meravigliosa. Potrete vedere tutta la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, oltre al Golfo di Napoli. Ad Anacapri c'è anche Villa San Michele, la villa dove visse il medico svedese Axel Munthe, ricostruita sui resti di un antica cappella dedicata a San Michele. Oggi questa villa è un bellissimo museo dove sono ospitati i reperti romani ritrovati durante gli scavi per la costruzione della villa. Merita una visita anchela Chiesa di San Michele, nota anche come Chiesa del Paradiso Terrestre, poichè sul pavimento in maioliche è dipinto proprio il Paradiso Terrestre.
Spiaggia di La Chiaia - Procida - Foto di lino9999 da Pixabay
Spiaggia di La Chiaia - Procida - Foto di lino9999 da Pixabay

Procida

Procida è la più piccola e la più selvaggia delle tre isole maggiori dell'Arcipelago Campano. Quando arriverete a Procida la prima cosa che vi colpirà, mentre siete ancora sul traghetto, sono le case colorate, tutte di colori diversi perchè ogni pescatore, di ritorno dalla battura di pesca, poteva riconoscere la sua casa dal mare. Procida infatti è un piccolo borgo marinaro, poco turistica, almeno fino a qualche anno fa e questo ha fatto in modo che, a differenza di Ischia e Capri, potesse rimanere ancora incontaminata e non troppo affollata. Procida è legata da un ponte al vicino isolotto di Vivara, una riserva naturale alla quale si può accedere solo partecipando alle visite guidate organizzate dalle guide dell'isola. Quando arriverete a Procida con il traghetto sbarcherete nel porto di Marina Grande, dove verrete accolti da botteghe, bar e ristoranti che si trovano in palazzi d'epoca, come il Palazzo Montefusco, risalente al XII secolo e famoso per la sua merlatura. Lasciandovi alle spalle Marina Grande vi ritroverete su Via Roma, "il corso" di Procida, con le sue boutique e i negozi di artigianato. Quì potrete acquistare i famosi sandali completamente realizzati a mano. Nel piazzale davanti Palazzo Montefusco ci sono i taxi e gli autobus che fanno il giro dell'isola e vi permetteranno di arrivare in ogni punto dell'isola. Uno dei punti più belli di Procida è Terra Murata, la parte più alta dell'isola, che i Procidani utilizzavano per nascondersi quando c'erano le scorribande dei Saraceni. Ci sono, poi, le tantissime spiagge, come quella del Postino, che in realtà si chiama Pozzo Vecchio, ma poichè nel 1994 Massimo Troisi girò quì alcune scene del suo celebre film Il Postino, la spiaggia è stata ribattezzata. Ci sono, ancora, la spiaggia di La Chiaia a cui ci si può accedere attraverso oltre 180 scalini e anche la Chiaiolella che è invece la più famosa e frequentata dell'isola. Tutte le spiaggette dell'isola sono caratterizzate dalla sabbia nera di origine vulcanica che rende il mare ancora più blu. Ve ne innamorerete sicuramente. 
Giardini La Mortella - Ischia - Foto di massimo magri da Pixabay
Giardini La Mortella - Ischia - Foto di massimo magri da Pixabay

Divertimenti

Pur essendo delle isole, a Ischia, Capri e Procida la movida non manca. Sicuramente molto più attiva nei mesi primaverili ed estivi ma veramente c'è tanto da fare. Sicuramente non mancheranno gli aperitivi: sono famosi quelli nella piazzetta più famosa al mondo, quella di Capri, ma anche quelli al porto di Forio e sul porticciolo di Marina Grande di Procida. Inoltre, non mancano le discoteche. A Capri c'è la rinomatissima Anema e Core la taverna di Guido Lembo, regno della vita notturna dell'isola, dove, durante le serate, è facilissimo incontrare divi di Hollywood e dove ballare fino all'alba trainati dal ritmo delle fantastiche musiche napoletane suonate da Guido Lembo e la sua band. A Ischia invece c'è lo storico Valentino che da oltre 40 anni anima le notti ischitane. Gli eventi di luglio e agosto sono spesso caratterizzati dalla presenza di importanti ospiti italiani ed anche internazionali che vi faranno ballare fino all'alba. A Procida, invece, sul litorale di Marina Grande troverete tantissimi bar che fanno anche musica dal vivo, ma per scatenarsi come in discoteca, vi suggeriamo di andare alla Chiaiolella, dove tutti gli stabilimenti balneari, di sera si trasformano in discoteche in spiaggia. Se invece, piuttosto che ballare, preferite la tranquillità di una romantica vacanza di coppia, vi suggeriamo allora un soggiorno alle terme: ad Ischia c'è l'imbarazzo della scelta, ma i Giardini Termali più gettonati sono sicuramente i Poseidon e il Negombo. Oppure, potreste fare una passeggiata al Castello Aragonese o ai Giardini La Mortella. 
Terra Murata - Procida - Foto di falco da Pixabay
Terra Murata - Procida - Foto di falco da Pixabay
Clima, curiosità e consigli
Clima: il clima delle isole campane è invidiabile, con giornate di sole da marzo a novembre, anche se vi consigliamo di visitarle durante i mesi estivi, così da poter approfittare anche delle spiaggie. Ovviamente Agosto sarà il mese più affollato, quindi, vi consigliamo di fare le vostre vacanze a giugno, luglio o, ancora meglio, in settembre. 
Curiosità: Ma lo sapete che, con tutte le sue acque sulfuree, le sue sorgenti di acqua termale naturali e i giardini termali, Ischia è la più grande stazione termale del mondo? E sapete anche che a Procida sono stati girati tantissimi film? come Il Postino di Troisi, ma anche l'hollywoodiano Il Talento di Mr. Ripley, con Matt Damon, Jude Law e Gwyneth Paltrow. Per quanto riguarda Capri invece, la curiosità che vogliamo raccontarvi è una bellissima leggenda che vedeva due innamorati, lui si chiamava Vesuvio e lei Capri. Sfortunatamente, un po' come per Romeo e Giulietta di Shakespeare, le due famiglie non vedevano di buon occhio la loro unione così decisero di separarli. Capri venne messa su una nave per essere portata via, ma disperata per la separazione dal suo innamorato, si tuffò in mare (proprio nel punto dove oggi sorge l'omonima isola) e annegò, trasformandosi in un'isola. Vesuvio, saputa la notizia scoppiò di rabbia, trasformandosi in una montagna, che si affacciava sull'amata Capri e che, di tanto in tanto, quando non riesce a controllare la sua rabbia, sputa lava e cenere. 
Consigli: La prima cosa che vi consigliamo e di non recarvi nelle isole campane ad Agosto perchè sono veramente iperaffollate ed inoltre troverete prezzi altissimi per tutto, dagli alberghi, ai ristoranti e agli stabilimenti balneari. Vi consigliamo inoltre, di fare almeno un tour in barca perchè le isole nascondono luoghi meravigliosi dove poter fare un tuffo nell'azzurro mare, basti pensare all'insenatura del cimitero di Procida dove c'è un mare incantevole, ma anche all'insenatura di Carta Romana ad Ischia oppure al largo del Faro di Punta Carena a Capri. 
Isole d'Italia