Dublino- la verde capitale d'Irlanda

Temple Bar - Foto di Giovanni Vignola da Pixabay
Temple Bar - Foto di Giovanni Vignola da Pixabay

Dublino le sue origini

Dublino è la capitale dell’Irlanda e le sue prime notizie storiche risalgono alla fine del 3° secolo d.C.; nel 9° secolo fu probabilmente una colonia danese a darle il nome attuale, dopo aver trasformato il villaggio preesistente in una fortezza. Nel 1170, dopo una battaglia, gli anglo normanni si ripresero la città e nel 1172 Enrico II la fece diventare sede del governo irlandese. Le continue immigrazioni di coloni dall’Inghilterra, portarono alla resistenza degli indigeni, che culminò nel 1209 con l’eccidio della classe dominante inglese. Nel 1486 si fece incoronare Lambert Simmel e, in seguito, la città si sottomise a Enrico VII. Nel 1534, Dublino fece resistenza ai rivoluzionari anti-inglesi capeggiati da Thomas Fitzgerald, mentre nel 1646 respinse i cattolici irlandesi capeggiati da Rinuccini. Dopo la rivoluzione del 1688, la città, restando fedele agli Stuart, ospitò Giacomo II, il quale dovette arrendersi dopo la battaglia del Boyne del 1690, quando si impose Guglielmo III. Tra il 1867 e il 1868 la città fu sede della congiura dei feniani contro l’Inghilterra e fu coinvolta nell’agitazione per il Home Rule, sino ad arrivare alla rivolta indipendentista della Pasqua 1916. Nel 1921, Dublino fu sede sia del governo, che del Parlamento d’Irlanda e nel 1922, fu sede della rivolta repubblicana capeggiata da E. De Valera. Ad oggi, la città conserva la struttura urbana settecentesca dell’età georgiana. A nord della città, potete ammirare il General Post Office, in stile neoclassico o Parnell Square, una piazza circondata da due importanti costruzioni settecentesche, quali Rotunda Hospital e Charlemont House, Le Four Courts e la Custom House. Andando verso sud, invece, vi sono la Banca d’Irlanda e il Trinity College, con edifici risalenti al 18° E 19° secolo. Il Trinity College, è uno degli edifici culturali di maggiore spessore, fondato nel 1592 da Elisabetta I, ha una biblioteca con circa 400.000 volumi e manoscritti egizi, greci, italiani, anglosassoni e irlandesi.
Trinity College - Foto di Steve Finney da Pixabay
Trinity College - Foto di Steve Finney da Pixabay
Visitando Dublino sarete catturati dalla sua atmosfera, quando parlerete con le persone, passeggerete lungo il Liffley o sorseggerete una Guinnes, in uno dei tanti pub della città. Dublino è famosa non solo per la sua eleganza, ma anche per lo spirito easy-going dei suoi cittadini. Ad oggi la città si presenta come una fusione di stili, che vanno da quello gotico-medievale a quello georgiano. Vi consigliamo di iniziare il vostro tour, perdendovi in uno dei campus più prestigiosi al mondo: il Trinity College. Quest’università ha ospitato personaggi del calibro di Jonathan Swift, Oscar Wilde, Bram Stoker e Samuel Beckett. Il Trinity si presenta come un edificio maestoso, in stile georgiano, con ampi spazi verdi. Potete passeggiare e vivere appieno questo clima collegiale, magari guardando qualche partita di cricket e badminton, organizzata dagli studenti. All’interno della biblioteca, è custodito anche il noto “Book of Kells”, un prezioso manoscritto su cui sono scritti anche i quattro Vangeli in latino. A pochi passi dal Trinity College, vi è Grafton Street, una delle principali vie dello shopping della città, dove potrete ammirare anche la statua di Molly Malone, in fondo alla strada. Questa via è ricca di artisti di strada e band di cantautori. Una volta, in questa strada, ha improvvisato uno spettacolo anche Bono degli U2. In questa strada troverete anche numerose boutique, gioiellerie e importanti magazzini, tra cui il Brown Thomas. Fatevi anche un giro nel Bewley Oriental Café, aperto dal 1927. Da non perdere, è anche la Powerscourt Townhouse Centre. Dopo una pausa al Bewley Café, concedetevi una passeggiata da Grafton Street, che porta all’Arco dei Fucilieri, principale ingresso del St.Stephen’s Green. Questo parco, di quasi 9 ettari, è circondato da numerosi edifici georgiani, ed è stato riqualificato durante gli anni ’60 del Novecento. Da non perdere, è il Guinness Storehouse, un vero e proprio museo della birra, dedicata alla famosa birra scura irlandese, la Guinnes. È una struttura di sette piani a forma di pinta di Guinness. L’edificio fu costruito nel 1904 e all’ultimo piano si trova il Gravity Bar, un locale sensazionale, con vista sulla città.
Cattedrale di San Patrizio - Foto di <br> Leonhard Niederwimmer da Pixabay
Cattedrale di San Patrizio - Foto di
Leonhard Niederwimmer da Pixabay

Cattedrale di San Patrizio


La Cattedrale di San Patrizio, è una delle due cattedrali protestanti al mondo, nel centro di Dublino. Questa basilica, decorata con splendide vetrate, ospita al suo interno un sontuoso organo formato da 4.000 canne. Visitando questa maestosa cattedrale, sarete avvolti da un’atmosfera solenne e sacra. Nella cattedrale vi sono le spoglie di oltre 500 personalità di spicco irlandesi, tra cui quella di Jonathan Swift.
Dirigendovi verso il fiume Liffley, potete ammirare l’architettura della Christ Church Place, una chiesa risalente al XI secolo. Il re danese di Dublino, pose la sua prima pietra nel 1038, anche se la chiesa originale venne sostituita da una costruzione del 1172, voluta da Riccardo di Clare (conte di Pembroke) meglio noto come Strongbow. All’interno della chiesa, è possibile ammirare la statua del conte di Pembroke, uno scrigno contenente le reliquie di San Lorenzo O’ Toole e una grande cripta sotterranea, originaria del 1170. Il Centro del potere amministrativo di Dublino, è il Dublin Castle, situato tra la Christ Church Cathedral e la Cattedrale di San Patrizio. È un castello di origine normanna risalente probabilmente al 1204, costruito forse per volere di Giovanni I Re d’Inghilterra, chiamato Giovanni senza terra. Ad oggi, il Dublin Castle, è sede delle cerimonie ufficiali di stato. In un edificio all’interno del Castello di Dublino, vi è la Chester Beatty Library, un luogo in cui sono racchiusi cultura, storia e tradizione artistica. Questa biblioteca-museo, contiene opere dal valore inestimabile, appartenenti alla collezione di Sir Alfred Chester Beatty, un magnate che nel 1969 lasciò in eredità la sua collezione al popolo irlandese.
 
Casa di Oscar Wilde <br> in Marrion Square - foto di m.c.d.
Casa di Oscar Wilde
in Marrion Square - foto di m.c.d.

Four Courts

Four Courts è un elegante palazzo di Dublino, che si trova sulla sponda Nord del Liffley, ed ospita le corti supreme di giustizia in Irlanda. Ammirando l’architettura di questo edificio, è possibile notare le colonne corinzie, l’imponente cupola e le statue esterne, scolpite da Edward Smyth. Uno degli edifici più sorprendenti della città, edificato nel 1818, è l’Edificio Postale Generale di Dublino. È un edificio in stile neoclassico e fu progettato, nel 1916, da Francis Johnston. La Banca d’Irlanda si trova in un edificio costruito nel 1729, che originariamente doveva ospitare il Parlamento irlandese. Ad oggi, sede della Banca d’Irlanda, conserva ancora elementi architettonici di quel periodo, tra cui la Camera dei Lords. Se volete immergervi nel verde, c’è il Phoenix Parc, così vasto da essere grande il doppio, rispetto al Central Park di New York dove, passeggiando tra le sue stradine alberate, potrete imbattervi anche in una colonia di daini. Al suo interno vi sono uno zoo, un castello risalente al XVII secolo, campi sportivi, bellissimi giardini e un obelisco alto 63 metri. Merrion Square è una nota piazza situata a sud della città di Dublino. Acquisì il nome nel 1762 e i suoi lavori furono completati all’inizio del XIX secolo. Questa piazza rappresenta uno dei più grandi esempi di architettura georgiana della città e, in passato, gli edifici che circondavano la piazza erano residenziali, ma ad oggi sono per la maggior parte uffici. Nelle vicinanze, troverete molti luoghi interessanti da visitare, tra cui il Museo nazionale d’Irlanda, la Galleria nazionale d’Irlanda, la sede della croce rossa irlandese, la Biblioteca Centrale cattolica, la Leinster House e vi è anche un ampio parco, chiamato Archbishop Ryan Park. In questa piazza hanno abitato anche personaggi illustri, come Oscar Wilde, William Butler Yeats, e Daniel 0’ Connell.
St. Stephen's Green Shopping Centre - Foto di jenkill1986 da Pixabay
St. Stephen's Green Shopping Centre - Foto di jenkill1986 da Pixabay

Galleria Nazionale Irlandese

Nella Galleria Nazionale Irlandese, è custodita una collezione di preziosi capolavori, tra cui la Cattura di Cristo del Caravaggio, l’Annunciazione di Rubens, opere fiamminghe ed opere impressioniste inglesi e francesi. Inoltre, vi è una sala dedicata alle opere dell’illustratore e fumettista irlandese Jack Yeats, che ha creato nel 1894 il primo fumetto di Sherlock Holmes. Un’importante testimonianza della storia d’Irlanda, è il carcere di Kilmainham Gaol, una delle più grandi prigioni d’Europa, conosciuta per essere stata teatro di importanti eventi storici in Irlanda dal 1780 al 1920, sino ad essere inserita nel circuito di Heritage Ireland. Nelle sue celle fredde e buie, è racchiusa la storia della battaglia politica per l’indipendenza dell’Irlanda. Difatti, furono rinchiusi qui sia criminali che ribelli politici. Per i più temerari, è anche possibile essere rinchiusi in una cella, per provare le sensazioni che un tempo provarono i prigionieri. Nei pressi di O’ Connell Street, zona molto frequentata dai giovani dublinesi, vi è una torre d’acciaio alta 120 metri, nota come “The Spire” o anche come il “Monumento alla Luce” che è parte di un progetto di riqualificazione urbanistica, che ha ricevuto nel corso del tempo diversi nomignoli dai locali. Se dopo esservi immersi nella natura, avete voglia di concedervi un po’ di shopping, Grafton Street è il posto adatto a voi. Tra un negozio e un bar, potrete anche ammirare le caratteristiche case georgiane a quattro piani. Nel periodo natalizio, tra le vetrine addobbate e le luminarie, che rendono il posto davvero suggestivo, potrete respirare l’aria natalizia.
Monumento ad Oscar Wilde - Foto di Nicole Pankalla da Pixabay
Monumento ad Oscar Wilde - Foto di Nicole Pankalla da Pixabay

Abbey Theatre

Non perdetevi un giro nella Dublin Literary Pub Crawl, nei pressi di Grafton Street. Qui potrete scoprire la vita culturale irlandese e conoscere le personalità di spicco della letteratura irlandese, della storia irlandese e dell’architettura irlandese. L’Abbey Theatre, anche conosciuto come National Theatre of Ireland, è un teatro storico che aprì le porte al pubblico, per la prima volta nel 1904 e, nonostante la sede originaria fu distrutta da un incendio nel 1951, il teatro continuò a rappresentare opere teatrali fino ad oggi. Questo teatro ebbe un incredibile successo, grazie anche alla collaborazione di Synge, uno dei più noti drammaturghi dell’epoca. Vi furono anche rappresentazioni di autori quali Yeats, Lady Gregory, Moore, Martyn, T.C. Murray e Lennox Robinson. Andando verso il Grand Canal Quay, vicino a Pearse Street, è possibile visitare la darsena del Canal Grande attraverso un tour storico-informativo
Castello di Dublino - Foto di papagnoc da Pixabay
Castello di Dublino - Foto di papagnoc da Pixabay

Movida e divertimenti

Visitare Dublino è come immergersi in una realtà fuori dal tempo, con prati verdi, chiese e cimiteri celtici. Dublino, però, è anche una città moderna, ad oggi sede di numerose multinazionali. Tagliata in due dal fiume Liffley, la città ha subito delle modifiche urbanistiche nel tempo, adattando la propria struttura urbanistica, a quella di molte città europee. Dublino offre al turista diverse attrazioni, vi sono numerosi parchi per gli amanti della natura, tra cui il St Stephen’s Green e il grandissimo Phoenix Park; il quartiere in cui si concentra la movida, è il Temple Bar, ricco di pub, artisti di strada e giovani che hanno voglia di divertirsi, (soprattutto durante i festeggiamenti di San Patrizio). Per gli amanti della letteratura, è possibile sia visitare monumenti e musei cittadini, che percorrere gli itinerari narrati nei romanzi della letteratura irlandese. Se invece volete allontanarvi dal caos, potete dirigervi a Grafton Street o andare verso South Great George’s Street. Se invece siete alla ricerca di bar e locali trendy, i posti giusti sono Capel Street, Queen Street e King Street. Invece, nei pressi di Harcourt Street Station, troverete simpatici localini dove potrete assistere a spettacoli di musica dal vivo o commedie teatrali. Se riuscite, godetevi Dublino durante la Festa di San Patrizio. Il Fitzsimons, è uno dei locali più cool di Dublino, ed è il luogo ideale per ascoltare musica irlandese e bere birra, immergendovi appieno nell’atmosfera folkloristica della città. Invece, se volete respirare l’atmosfera di un tempo, vi consigliamo di recarvi al Brazen Head, il pub più vecchio della città, nei pressi della fabbrica della birra Guinness e dalla Cattedrale di Christ Church. L’Hogan’s Bar, è una vera istituzione per gli abitanti della città, dove tra una birra e l’altra, potrete incontrare sia studenti che professionisti. Nel “The Market Bar”, invece, potrete gustare diverse tapas mediterranee, paté di olive e spiedini di pollo. Se volete provare i prodotti tipici, a Dublino vi sono due momenti della giornata dedicati al cibo: la colazione e la cena. Secondo la tradizione irlandese, la colazione è composta da salsicce uova, pancetta e thè, mentre a cena è possibile mangiare vari menù di carne e pesce. Di pomeriggio, vi consigliamo di fermarvi in uno dei principali bar o caffè della città, per assaggiare i famosi Scones, biscotti a base di uvetta, pezzetti di cioccolato, frutta secca, mirtilli o frutti di bosco, magari accompagnandoli a un thè. Per la cena, potete recarvi in uno dei pub di Temple Bar per gustare prodotti tipici, tra cui la Beef Guinness Pie, a base di carne di manzo cotta nella Guinness e ricoperta da uno strato di pasta sfoglia.
 
Festa di San Patrizio - Foto di Iria Sanz da Pixabay
Festa di San Patrizio - Foto di Iria Sanz da Pixabay
Clima, curiosità e consigli
Clima: Il clima di Dublino è oceanico, fresco e umido durante l’anno. La temperatura media oscilla dai 5 gradi di gennaio e febbraio, ai 15,5 °C durante luglio e agosto. Le piogge sono ben distribuite nel corso dell’anno, risultando frequenti anche in estate. Il periodo migliore per visitare Dublino, va da giugno ad agosto.
Curiosità: i nativi di Dublino, i cosiddetti dubliners, parlano uno slang irlandese, ricco di parole e frasi idiomatiche che non si possono trovare in nessun vocabolario, che solo i veri irlandesi possono comprendere. Sull’isola, in realtà esistono molte varianti di slang, alcune delle quali utilizzate solo in determinate contee o addirittura solo entro le mura cittadine.Vi riporteremo alcune espressioni caratteristiche:
- What’s the craic? – Come va?
- As useful as a cigarette lighter on a motorbike – Utile come un accendino su una moto (quindi, del tutto inutile)
- Hold yer horses – Aspetta un attimo
Consigli: se volete girare la città potete muovervi con l’autobus, il tram, in taxi o noleggiando una bicicletta. Basta solo scegliere!
 
Meraviglie d'Europa