Londra, un melting pot culturale

Londra, una delle più grandi città d'Europa, una metropoli multietnica a tutti gli effetti, che ha orgini antichissime. Pare che uno dei primi insediamenti risalga all'età del bronzo, come testimoniato da alcuni ritrovamenti del 1996. Furono i Romani, guidati da Giulio Cesare che arrivarono nel 43 d.C e nel 47 d.C. fondarono Londinium. La nuova città però ebbe vita breve, poichè fu bruciata dalla tribù degli Iceni. In seguito alla caduta dell'Impero Romano, gli Anglosassoni che si erano stanziati lì vicino a partire dal VI secolo, estesero la loro influenza a quella che era stata la Londra romana fondando Lundenwich. Per molti anni, alcuni sovrani si alternarono per avere la nuova città tra i loro domini. Nel IX secolo Londra fu invasa ripetutamente dai Vichingi, che fecero a Londra, delle vere e proprie incursioni abituali. Solo nell'878, gli Anglosassoni, guidati da Alfredo il Grande, riuscirono a sconfiggere i Vichinghi e a trattare con loro, una pace. Momento cruciale della storia inglese è il 1066, quando Guglielmo I duca di Normandia, uccise l'ultimo re anglosassone e si proclamò Re d'Inghilterra, dopo essere stato riconosciuto dai suoi nuovi sudditi, che vennero ricompensati. Fu Guglielmo I a far costruire la Torre di Londra, inoltre concesse alla città di eleggere il proprio amministratore; suo figlio, Guglielmo II invece fece costruire il Westminster Hall, il famosissimo palazzo, sulla riva del Tamigi che oggi ospita il Parlamento inglese. Londra si sviluppo' tantissimo durante il Medioevo, grazie anche al commercio che si era organizzato in corporazioni, che controllavano la città, eleggendone il Lord Mayor, il sindaco. Tuttavia, lo sviluppo portò il sovraffollamento (la popolazione a quel periodo era di poco più di 80.000 abitanti, tantissimi se si considera che era il Medioevo) e il sovraffollamento causa condizioni igienico-sanitarie pessime che causavano, a loro volta, tante malattie. Infatti, tra il 1348 e il 1365 ci furono tantissime epidemie di peste bubbonica che causarono la morte di circa metà della popolazione. Successivamente, Londra fu teatro di sanguinosi scontri tra le due dinastie Lancaster e York che si affrontarono per il diritto al trono. La "guerra" tra le due fazioni viene ricordata come "guerra delle due rose" per richiamare i simboli delle due dinastie: rosa bianca per gli York e rosa rossa per i Lancaster. La guerra terminò con il matrimonio tra Enrico Tudor, discendente dei Lancaster che furono sterminati, ed Elisabetta di York. Dalla loro unione ebbe inizio la dinastia Tudor, che ha dato all'Inghilterra i suoi regnanti più importanti, come Enrico VIII e sua figlia (illeggittima) Elisabetta I.

Enrico VIII fu il re che, per divorziare dalla sua prima moglie, Caterina D'Aragona, si staccò dalla Chiesa di Roma, dando origine alla Chiesa Anglicana. Subito dopo questo scisma, divorziò dalla consorte e sposò Anna Bolena, da cui ebbe una figlia, Elisabetta, che sarebbe diventata Regina, pur essendo considerata figlia illeggittima. Elisabetta I è stata la più grande regina che l'Inghilterra abbia avuto. Durante il suo regno, passato alla storia come "Età Elisabettiana",  l'Inghilterra divenne la più grande potenza europea, sconfiggendo anche l'Armata Spagnola e cominciando anche la colonizzazione del Nord America. Durante l'Età Elisabettiana, l'Inghilterra cominciò la sua ascesa come Superpotenza economica europea.  Elisabetta non si sposò mai e non ebbe figli, tanto che viene ricordata come la regina vergine, così alla sua morte la dinastia Tudor terminò.  Ad Elisabetta succedetta suo cugino, lo scozzese Giacomo Stuart. Il nuovo monarca però entrò in confilitto con il parlamento inglese, così come più tardi fece suo figlio Carlo I Stuart e fu proprio durante il suo regno che ci fu in Inghilterra una guerra civile che portò alla fondazione della Repubblica, guidata dal condottiero Oliver Cromwell. Alla morte di Cromwell, però il parlamento restaurò immediatamente la monarchia, prima con Giacomo II che venne deposto dopo poco tempo e poi con sua figlia Maria II che venne incoronata insieme a suo marito, Guglielmo D'Orange. Questa volta però il parlamento ponendo dei limiti ai nuovi sovrani che dovettero firmare la "Bill of Rights" (carta dei diritti) che limitava il potere dei sovrani. Con Maria e Guglielmo, finalmente la Gran Bretagna ritrovò lo splendore di un tempo.

Un'altra regina che va senz'altro ricordata è la regina Vittoria, che regnò sulla Gran Bretagna dal 1837 al 1901, anno della sua morte. L'epoca Vittoriana è il nome con cui viene definito il suo lunghissimo regno e coincide con quella che viene definita Belle Epoque, per gli stati dell'Europa occidentale. E' stata un' epoca di pace durante la quale la Gran Bretagna cominciò ad espandersi negli altri continenti, conquistando territori in Asia (governava già sull'India) e in Africa. L'epoca Vittoriana fu quel periodo storico durante la quale, in Gran Bretagna, le "suffraggette" ottennero il diritto al voto, ci fu una grandissima crescita demografica senza precedenti, ma ci fu anche un grande flusso migratorio, verso gli Stati Uniti, il Canada, il Sud Africa e gli stati dell'Oceania. Dopo la regina Vittoria, dobbiamo aspettare un ventennio perchè sul trono inglese ritorni un'altra regina, Elisabetta II. Elisabetta II è la sovrana più longeva della storia inglese. Il suo regno, che dura da circa 68 anni, ha superato anche quello della Regina Vittoria. Oggi la Gran Bretagna è senz'altro una delle superpotenze mondiali che vede una popolazione spaccata a metà, così come dimostrato dalla Brexit: c'è chi, come i Londinesi, sono contrari alla Brexit perchè vogliono vivere a contatto con il mondo che li circonda, coscienziosi del fatto che ormai non esiste più un singolo stato, ma una vera e propria federazione, paragonabile agli USA e c'è chi invece rimane legato alle sue origini e vuole chiudersi al mondo che lo circonda e che ha contribuito a fare della Gran Bretagna una delle più grandi nazioni mondiali. 

Quando arrivate a Londra la prima cosa da fare è, arrivare a Trafalgar Square, quella che è, senz'alcun dubbio, la piazza principale di Londra. Lì a Trafalgar, su una colonna alta 51 metri c'è la statua dell'Ammiraglio Nelson, che sconfisse le truppe franco-spagnole, durante le guerre napoleoniche. In Trafalgar Square, c'è la National Gallery, uno dei musei più importanti del mondo. L'entrata è gratuita e sul sito potrete consultare gli orari di apertura. Da Trafalgar si snodano 3 strade principali: The Mall, il viale che conduce a Buckingham Palace, The Strand, che porta alla City e The Whitehall che conduce a Westmintster. Noi vi consigliamo di prendere The Mall, passare sotto l'Admiralty Arch e recarvi a Buckingham Palace. E' lì che tutti i giorni, o quasi, avviene il cambio della guardia, un vero e proprio evento molto entusiasmante, per grandi e piccini. Vi consigliamo però di consultare il sito ufficiale del cambio della guardia (https://changing-guard.com/dates-buckingham-palace.html) e accertarvi che venga data conferma che quel giorno ci sia effettivamente l'evento, poichè capita che quando piove il cambio della guardia avvenga al coperto e quindi non sia possibile prenderne parte. Dopo che avrete assistito a questo spettacolo potete anche prendere il vostro zaino in spalla, la vostra macchina fotografica e preparavi a girare per la fantastica capitale inglese. Lasciandovi alle spalle Buckingham Palace, proseguite per i giardini di Saint James, dove vi divertirete tantissimo a inseguire gli scoiattoli nei prati, per fotografarli. 

Arriverete a Westminster dove potrete visitare l'Abbazia, al cui interno ci sono sepolti i sovrani inglesi e le più grandi personalità della storia della Gran Bretagna. L'Abbazia di Westminster è molto suggestiva, considerando che è lì da circa mille anni, poichè fu costruita per volere di Edoardo il Confessore, tra il 1045 e il 1050. Qui si sono sposati William e Kate nel 2011 ed è sempre qui che venne celebrato il funerale di Lady Diana, nel 1997. Dopo la visita all'Abbazia, potrete spostarvi verso il Palazzo di Westmintster, passando però prima davanti alla statua di Churchill, il più grande britannico di tutti i tempi, per scattare una foto con la sua statua alle vostre spalle. Il Palazzo di Westminster è un edificio i cui primi insediamenti risalgono al 1097 e di cui oggi possiamo ancora vedere l'Hall of Westminster. Il Palazzo, nelle sue oltre 1200 stanze, distribuite su 4 piani, con oltre 3 km di corridoi, ospita al suo interno l'House of Parliament, la sede del Parlamento inglese. Il palazzo è surmontato da due torri: la prima, la Victoria Tower che sarebbe quella da cui si accede al Parlamento. Poi c'è lei, la Clock Tower, la torre su cui c'è il famosissimo orologio londinese, il Big Ben. Ma fate attenzione, perchè con il nome Big Ben non ci si riferisce all'orologio, bensì alla campana di 13 tonnellate che suona a tutte le ore e che fu fatta installare da Benjamin Hall. Sulla sponda opposta del Tamigi, a richiamare la vostra attenzione c'è la grande ruota panoramica, installata per il capodanno 2000, la London Eye.

Dopo aver visitato quella che è la "Città di Westminster", dovrete assolutamente spostarvi nella City di Londra, che occupa quella che fu la Londinium fondata dagli antichi Romani. Circa 300.000 persone lavorano nella City, poichè è il cuore finanziario della capitale britannica. Ci sono edifici storici meravigliosi, come la Bank of England, the Monument (il monumento al grande incendio di Londra) e la bellissima Cattedrale di Saint Paul. La Cattedrale di Saint Paul che potete visitare oggi è quella risorta dalle ceneri della Cattedrale bruciata durante l'incendio di Londra del 1656. Se arrivate alla Cattedrale percorrendo il Millennium Bridge, vi ritroverte di fronte a tutta la maestosità del suo cupolone, ispirato al famoso cupolone di San Pietro a Roma. In Saint Paul sono state celebrate le nozze reali di Carlo e Diana, ma anche i funerali di Winston Churchil, che è qui sepolto, insieme ad altre importanti personalità come, ad esempio, l'Ammiraglio Nelson. Ma nella City, in contrasto a questi edifici storici, troverete anche magnifiche costruzioni ultramoderne come i tanti grattacieli che affollano il cuore finanziario londinese. Tra i tanti, sicuramente riconoscerete "The Gherkin" (il cetriolo), il famoso grattacielo che ha la forma di un proiettile che si trova in 30 St Mary Axe, da cui prende il nome; oppure c'è il Fenchurch Street, il grattacielo famoso perchè ospita, al 35° piano, un bellissimo Sky Garden, visitabile gratuitamente (dovete prenotare l'ingresso tramite il sito internet), oppure potrete visitarlo se deciderete di cenare e/o prendere un drink in uno dei ristoranti e bar che si trovano al 35° piano di questo particolarissimo grattacielo. Dallo Sky Garden, potrete vedere anche il famosissimo "The Shard" (la scheggia), il grattacielo che si trova sulla riva del Tamigi, opposta alla City e che è stato progettato da Renzo Piano. Inaugurato nel 2012, The Shard, con i suo 312 metri, è l'edificio più alto di Gran Bretagna. 

Se vi trovate nei pressi di The Shard, allora sarete vicinissimi a Tower Bridge, il ponte levatoio più famoso al mondo. Tower Bridge è uno dei simboli maggiori di Londra, probabilmente secondo solo al Big Ben. La sua storia è relativamente recente, poichè la sua costruzione è iniziata nella seconda metà dell'Ottocento. Il ponte è visitabile pagando un biglietto: potrete entrare nelle sue torri e attraversare la passerella che collega una torre all'altra. Poichè il traffico fluviale è diminuito, è difficile vedere il ponte sollevato. Ci sono giorni e orari stabiliti, che potete trovare sul sito internet del Tower Bridge, in cui potrete vedere il ponte aperto al traffico fluviale. Tower Bridge prende il suo nome dalla vicina Torre di Londra, l'antica residenza reale, fatta costruire da Guglielmo il Conquistatore nel 1078 per difendere i Normanni dagli invasori. La Torre di Londra è patrimonio UNESCO ed è uno dei più antichi monumenti della capitale britannica; è stata utilizzata come residenza reale, prigione di stato, tesoreria, arsenale e, infine, sede del tesoro della Corona. I gioielli della Corona inglese infatti sono custoditi nella Jewels House all'interno della Torre di Londra dove, a difesa dei gioielli, ci sono delle guardie armate. La Torre di Londra deve la sua fama soprattutto alla leggenda dei corvi: tra le torri della fortezza ci sono 6 corvi, i Ravens, e Re Carlo II sosteneva che se questi corvi avessero abbandonato la fortezza, la monarchia e la Gran Bretagna sarebbero caduti in rovina. 

A Londra, tutti i musei nazionali sono gratuiti, per questo vi consigliamo di non perdervi assolutamente la National Gallery, come vi abbiamo già suggerito in precedenza. C'è poi il British Museum, il primo museo pubblico al mondo, fondato nel 1753 da sir Hans Sloane. All'interno del museo sono conservati circa 8 milioni di reperti, oggetti e testimonianze della storia dell'umanità, a partire dalla preistoria. Alcuni reperti che si possono vedere nel British Museum sono "La Stele di Rosetta", che ha permesso di decifrare i geroglifici; poi ci sono tantissimi reperti dell'antico Egitto, i resti del mausoledo di Alicarnasso, sculture provenienti dal Partenone e tanti, tantissimi reperti tanto che è impossibile visitare tutto il museo in un giorno solo. Un altro bellissimo museo assolutamente da non perdere è la Tate Modern che si trova all'interno di un'ex centrale termoelettrica nella zona di Bankside, sulle sponde del Tamigi. All'interno della Tate Modern è possibile trovare oper dei più grandi maestri dell'arte contemporanea, come Picasso, Cèzanne, Chagall, Dalì, Gaugain, Boccioni, Warhol e tanti altri ancora. Assolutamente da non perdere. 

Molte delle cose da vedere a Londra non sono soltanto monumenti, ma dei veri e propri quartieri. Per esempio, c'è Covent Garden, il quartiere degli artisti, dove ci ha abitato perfino Charles Dickens (la sua casa in Doughty Street è visitabile), famoso per i suoi tanti teatri, tra cui il Royal Opera House. Covent Garden, a partire dal 1654 è stata la sede di un grande mercato ortofrutticolo, che dal 1904 ha lasciaot spazio al Jubilee Market, l'unico mercato londinese che appartiene completamente ai commercianti. Ma se pariamo di mercati non possiamo non parlare del mercato di Portobello. Portobello è una strada nel famigerato quartiere Notting Hill, celebre perchè ogni giorno c'è un grande mercato che attira numerosissimi turisti. In particolare, di sabato c'è il più grande mercato dell'antiquariato di tutta Londra. Inoltre, Portobello è una strada viva, ricca di pub e ristoranti e se siete a Londra l'ultima settimana di agosto, potreste essere fortunati da incappare nel divertentissimo carnevale di Notting Hill, una parata di colori, balli, musiche e travestimenti che si tiene ogni anno, alla fine di agosto. Infine, se siete amanti dei mercati, dovrete assolutamente recarvi a Camden Town, la parte più punk di tutta Londra. Tutti gli studenti, inglesi e non, frequentano Camden Town e i suoi mercati in cui si può trovare davvero di tutto e a prezzi anche abbastanza bassi, per essere a Londra. Qui troverete davvero di tutto, dall'abbigliamento, al cibo fino ad arrivare agli oggetti più strani che possiate immaginare. 

Non basterebbe un libro intero per parlare della movida londinese. A Londra è veramente possibile fare qualsiasi cosa vi passi per la mente. 

Se siete amanti dei musei, avrete l'imbarazzo della scelta; se invece preferite il teatro, Leicester Square e tutto il quartiere di Covent Garden sono pieni di teatri in cui è possibile vedere gli spettacoli più famosi del momento, come "The Lion King", "School of Rock" e "Mamma Mia". 

Se, invece, preferite fare shopping, dovete assolutamente andare a Regent's Street, la bellissima strada che porta da Oxford Circus fino a Piccadilly Circus e dove ci sono le boutique delle più importanti griffe mondiali, ma anche grandi magazzini, come Top Shop e Primark. Inoltre, anche solo per fare un giro, perchè i prezzi dei prodotti sono alquanto proibitivi, potrete recarvi ai grandi magazzini Harrods, in Knightsbridge, dove al sesto piano c'è anche un bistrot dove fare un break con un tè, come dei veri inglesi. Se siete fortunati ad avere giornate di sole potreste fare una passeggiata in Hyde Park, il più grande parco di Londra, così grande che c'è il rischio di perdersi. Nel grandissimo parco, che è il polmone di Londra, potrete fare tante attività: potrete andare in barca sul laghetto Serpentine, oppure potreste sedervi su una delle tante sedie a sdraio che è possibile fittare per qualche ora; se invece amate Peter Pan, potreste andare alla ricerca della sua statua, che si trova nei Kensington Garden, dei giardini attigui ad Hyde Park. Se decideste di andare di domenica al parco, nella parte del parco che da su Marble Arch, in un angolo, potrete trovare il famigerato Speaker's corner. E' un luogo molto famoso, dove tutte le domeniche mattina avvengono dibattiti e discorsi pubblici. Tornando verso il Tamigi, per chi non ha paura dell'altezza, suggeriamo di fare un giro sulla fantasica London Eye, la gigantesca ruota panoramica che è stata inaugurata a Londra in occasione del Capodanno 2000.

Invece, per chi spera di incontrare l'attore, l'attrice, il cantante o la band dei suoi sogni, in cera e non esattamente in carne ed ossa, c'è il rinomato museo delle cere Madame Tussauds, il più famoso museo delle cere al mondo. Il museo prende il nome da Marie Tussauds, una donna francese che era bravissima nel modellare la cera. In un suo viaggio verso l'Inghilterra, Madame Tussauds portò con te le sue statue di cera che diedero origine alla collazione di questo famosissimo museo. Infatti, nonostante Madame Tussauds fosse francese, è a Londra che venne aperto il primo museo delle cere, nel 1884 nella sede di Baker Street, che potete riconoscere per la sua grande cupola verde. Se andate a Londra con i vostri figli, che sicuramente saranno appassionati di Harry Potter, vi consigliamo di recarvi nella bellissima stazione di King's cross, resa celebre dalla saga dei libri e film del maghetto. Proprio come nel film, in King's cross troverete il binario 9 e 3/4 con il carrello di Harry fermo proprio nel momento in cui sta oltrepassando il muro per arrivare al magico binario. Qui potrete mettervi in fila per scattarvi una foto mentre spingete il carrello di Harry. Se invece avete più giorni a disposizione, potrete recarvi ai Warner Studios dove c'è un tour completamente dedicato ai film del maghetto inglese. Trovererte la ricostruzione di Diagon Alley, con il negozio di bacchette, Olivander, la banca Gringott e anche gli interni della bellissima scuola di magie di Hogwarts. Se invece siete giovani che vogliono divertisi, in discoteca o in qualche locale, beh, avrete l'imbarazzo della scelta. Londra ha la fama di ospitare alcune delle discoteche più grandi del mondo, come il Ministry of Sound, una discoteca con due ampie sale che il venerdì e il sabato sera ospita i più grandi dj di musica dance, house e trance. Un'altra famosissima discoteca è sicuramente il Fabric, che nel 2009 e 2010 è stata recensita come la seconda migliore discoteca del mondo. 

Se arrivate a Londra in estate, anzichè chiudervi nei locali, potrete approfittare delle serate che si tengono lungo la The Queen's walk, la passeggiata che costeggia il Tamigi, partendo dalla London Eye fino ad arrivare al Southbank. Per gli appassionati di Sheakspere invece è da non perdere una rappresentazione teatrale al Globe Theatre, il teatro inglese fondato da William Sheakspere e la sua compagnia. Quella che potete visitare oggi è una ricostruzione, a cui potrete accedere sia per un tour guidato sia per assistere a qualche rappresentazione sheaksperiana. Per poche sterline potrete assistere alla rappresentazione stando in piedi, proprio come succedeva durante le rappresentazioni in epoca sheaksperiana. Infine, per gli amanti del calcio, ci sono tantissimi stadi da poter visitare. La sola città di Londra ha tra le 4 e le 7 squadre che militano in Premier League e tra le più famose ricordiamo il Chelsea, l'Arsenal e il Tottenham. Tutte hanno uno stadio visitabile acquistando i biglietti online oppure presso i punti vendia presenti nello stadio. Stemford Bridge e l'Emirates Stadium hanno così tanti turisti ogni anno, da essere paragonati a dei veri e propri musei. Insomma, come vi avevamo anticipato, a Londra non si corre il rischio di annoiarsi. C'è intrattenimento per tutti i gusti e per tutte le fasce d'età, sta a voi scegliere quale sia la cosa che più vi interessa. 

Clima: Nonostante si dica che Londra sia una città molto piovosa, in realtà non è proprio così, poichè i mm di pioggia annui che cadono su Londra, sono di meno rispetto a quelli che cadono su altre città europee più a sud, come Bordeaux o Roma. Il dato elevato è il numero dei giorni in cui piove che sono, in media, 150 giorni l'anno. ,La pioggia che cade su Londra è pioggerellina sottile. Difficilmente vi capiterà di assistere a dei veri e propri temporali. Infatti gli Inglesi sono soliti camminare con il k-way che li ripara dalla pioggerellina leggera. I mesi più piovosi sono quelli autunnali, soprattutto ottobre. Inoltre, tranne che per gli ultimi giorni di settembre che sono ancora freschi, in autunno le temperature iniziano ad abbassarsi e l'aria diventa fredda. Se decidete di visitare Londra in autunno inoltrato, ricordatevi di mettere maglioni di lana in valigia. Anche in primavera vi è una certa instabilità; vi capiterà spesso che, nell'arco di poche ore, si alternino caldo, freddo, sole, nuvole e pioggia. L'inverno londinese è sicuramente freddo e molto umido. Nelle giornate di pioggia può succedere che ci siano accumuli di nebbia e foschia. Tra dicembre e febbraio potrà capitarvi di trovare la neve che può cadere tra le 3 e le 5 volte nell'arco di questi mesi. Infine, l'estate, la stagione migliore per visitare la capitale inglese. Il meteo estivo è leggermente più stabile rispetto alle altre stagioni, ma vi capiterà comunque di avere un po' di pioggerellina... quella, a Londra, non manca mai, dunque, il nostro consiglio è quello di portare sempre in valigia con voi un ombrello o un k-way. Le temperature estive non sono mai troppo elevate e si aggirono intorno ai 20/25° permettendovi di passeggiare senza essere travolti dall'afa dei paesi Mediterranei. Negli ultimi anni è capitato che le temperature estive abbiano superato anche i 30° ma si tratta di pochi giorni durante tutto l'arco della stagione estiva. 

 

Curiosità: Ma lo sapete che Londra ha due sindaci? Si, perchè, in realtà, questa grande metropoli è divisa in due: da una parte abbiamo il cuore economico e finanziario di Londra, la City, la parte che è stata, a tutti gli effetti, il primo insediamento della città e che ha un suo sindaco, che al momento è David Lewis. Inoltre, c'è il più noto laburista Sadiq Khan che è invece il sindaco della Greater London, la grande Londra, la parte che comprende tutto il resto della metropoli, tranne che la City, ovviamente. 

 

Consigli: Quando preparate la valigia per andare a Londra, ricordatevi di portare con voi un adattatore, poichè se dovrete ricaricare il cellulare o usare il computer, vi servirà un adattatore per collegarvi alle prese inglesi che sono diverse da quelle degli altri paesi europei. Quando partite, documentatevi per bene su quale sarà l'aeroporto su cui atterrete poichè a Londra ci sono 6 aeroporti e ci sono diverse modalità per raggiungere il centro città dai diversi aeroporti. Noi vi consigliamo gli autobus e/o i treni, ma anche la metropolitana, se arrivate ad Heatrow. Vi sconsigliamo vivamente di preferire il taxi perchè alcuni aeroporti distano anche 60 km dal centro città, quindi il taxi vi costerà non poco. Infine, poichè la Gran Bretagna è fuori dall'Euro e dovrete cambiare gli euro in sterline, vi consigliamo di non farlo negli aeroporti, preferendo i cambi che si trovano in tutta la città. Inoltre, sappiate che se lo preferite, potrete pagare con il vostro bancomat e/o con tutte le carte di credito qualsiasi tipo di servizio. Pensate che anche la metropolitana si paga semplicemente passando il proprio bancomat e/o la carta di credito appoggiandola sul tornello.