I borghi piu' belli della Sicilia

Sicilia, Terra di Colori e Profumi Inconfondibil

I borghi siciliani sono veri e propri tesori nascosti che custodiscono secoli di storia e tradizione. In questa terra ricca di contrasti, tra mare cristallino e maestose montagne, ogni borgo racconta una storia unica e affascinante, pronta ad essere scoperta da chiunque desideri vivere un'avventura indimenticabile. Immersi tra i vicoli tortuosi di Erice, con le sue antiche mura e le suggestive vedute sul mare, ci si sente catapultati in un'epoca lontana, dove il tempo sembra essersi fermato per preservare l'autenticità di un tempo ormai passato. E cosa dire di Cefalù, con la sua imponente cattedrale normanna e le stradine acciottolate che raccontano storie di antichi marinai e viaggiatori?
La Sicilia tutta è una Terra di Colori e Profumi Inconfondibili ed i suoi Borghi ne sono i veri custodi. Le stradine di questi Borghi sono un tripudio per i sensi, dove i profumi intensi della cucina tradizionale si mescolano con i colori vivaci delle ceramiche artigianali e dei mercati locali. Da Taormina, con le sue spiagge incantevoli e i suoi dolci tradizionali, a Ragusa Ibla, con le sue affascinanti architetture barocche, ogni borgo siciliano è un viaggio nel cuore dell'isola. Scopri la Sicilia, Gioiello del Mediterraneo, Scigno Prezioso di Tradizioni, Sapori e Luoghi di Interesse Storico Culturale.

Erice

Erice
Arroccata sul monte Erice e di stampo medievale questo borgo è una delle tappe imperdibili di un itinerario in Sicilia a poca distanza da Trapani. La vera bellezza di Erice oltre ai vicoli ed edifici di pietra grigia sono gli incredibili panorami sui paesaggi. Alta 752 m.s.l.m., non è raro che la nebbia la avvolga, ma ciò la rende ancor più affascinante. Una caratteristica simpatica è quella di raggiungere il borgo in funivia che parte da Trapani in soli 10 minuti e si raggiungerà Erice lasciando la città alle spalle e godendosi gli scorci sul mare e sulle saline.
La prima cosa da vedere a Erice è la chiesa madre con annessa Torre Campanaria. Dopo questo primo assaggio del borgo addentrandosi nei vicoletti si ammirerà la chiesa di San Martino dalla facciata rosa e a pochi passi dalla chiesa si trova l'attrazione turistica più frequentata di questo borgo, La pasticceria "Maria Grammatico", dove si potrà scegliere delizie come cannoli, frutta di marzapane, pasticcini alle mandorle e cassate siciliane tra le migliori.
Proseguendo in direzione della chiesa di San Pietro si arriverà in uno dei vicoli più belli di Erice nel cuore del centro storico, e continuando ci si arriva a piazzetta San Domenico. Si arriva poi a porta Carmine, il secondo dei tre ingressi per attraversare le mura del piccolo borgo di Erice, e qui si resta incantati ad ammirare i ciottoli, le case in sassi e le nuvole; sembrerà quasi si potessero toccare. Il terzo accesso alla città è Porta Spada da qui si potrà ammirare un grande panorama, dove si potrà visitare il Castello di Venere, ovvero l'ultima delle tappe di questo itinerario ad Erice.

Marzamei

Marzamemi è il borgo dei pescatori più bello della Sicilia. Il borgo è molto piccolo ecco perché in due ore lo si riesce a girare tutto, ad ogni modo in questo luogo imperdibile bisogna partire dalla piazza “Regina Margherita”, il fulcro principale che attira a sé centinaia di visitatori al giorno. I veri simboli di questa piazza sono i colori pastello, le piante e la frutta. Spostandosi un po’ ci si ritrova in un’altra piazzetta, “Piazza Giardinella" situata proprio fronte mare, luogo ideale per concedersi una granita con una vista eccellente. Lungo via "Marzamemi" ci si trovano particolari ristorantini e numerosi negozietti di questo piccolo borgo. Infine ci si può dedicare alla visita di altri punti d'interesse lì vicino. Ne elenco 4 in particolare: "la riserva naturale di Vendicari" (che racchiude diverse spiagge dal fascino selvaggio), la spiaggia di Calamosche (la più celebre spiaggia della città), l’Isola delle Correnti (si tratta del punto più a sud dell'Italia Continentale ed è famoso per essere il luogo dove si incontrano il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo). Quarto ed ultimo luogo da visitare è Portopalo, un altro Borgo Marinaro dove si potranno gustare i famosi ravioli alla borragine con bottarga di tonno. Buon viaggio.

Buccheri

Buccheri
In provincia di Siracusa c’e’un paesino ricco di storia. Vi hanno abitato Greci , Romani e Bizantini, mentre Arabi e Normanni ne hanno fortificato il territorio. Il territorio di Buccheri e’ ricco di testimonianze archeologiche ,una serie di capanni pastorali sono tra le prime tracce. I Normanni edificarono il territorio, costruendo il castello. Il nucleo originario del paese e’ costituito dalle casette intorno al castello. A ovest del paese sorge il piccolo e suggestivo santuario della Madonna delle Grazie. Da piazza Loreto, si raggiunge la grotta di s. Nicola, dove c’e’ una chiesa cristiana scavata nella roccia.
La tradizione contadina e’ parte integrante di questo luogo. Molto famoso e’ l’olio extravergine d’oliva, infatti , il comune di Buccheri e’ entrato ufficialmente a far parte dell’associazione nazionale “citta’ dell’olio “. Resta solo scoprire questo borgo in una delle vostre vacanze nella bella Sicilia.

Castelmola

Castelmola: Abbarbicato sul masso che svetta sopra Taormina, Castelmola è un piccolo borgo della Sicilia che sembra esser rimasto immune allo scorrere del tempo. Tra le piccole e strette stradine che si snodano nel paese aleggia infatti un’aria di tranquillità ed antica spensieratezza. Per la sua bellezza, Castelmola è stato inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia. Il nome di Castelmola deriva dal siciliano “a mola” ed indica la particolare conformazione del masso su cui sorge che, appunto , ricorda quella di un dente. Per visitare il borgo avete bisogno di due ore a piedi. L’ingresso naturale al paesino è caratterizzato  dal belvedere Piazza Sant’Antonio, da cui è possibile ammirare il panorama che dà su Taormina. Sulla piazza si affaccia l’Antico Arco Romano, posto in cima ad una gradinata in pietra calcarea, che rappresentava un tempo l’entrata al Castello. Si tratta di un’antica fortificazione difensiva che, un tempo, comprendeva la vicina rocca di Taormina. Attualmente il Castello di Mola ospita il Museo del Medioevo Siciliano ed è sede della falconeria. Tra le principali cose da vedere spiccano le chiese tra cui la piccola Chiesa di San Biagio e di San Giorgio. Ed il Duomo di San Nicola di Bari. dal suo terrazzino è possibile ammirare uno splendido panorama che dà sull’Etna ed il golfo di Naxos. Tra i luoghi più folcloristici di Castelmola, il Bar Turrisi, merita un posto d’onore. Si tratta di una vera e propria attrazione turistica la cui fama è legata all’elemento fallico che caratterizza l’intero ambiente, dalle scale ai tavoli , dalle sedie ai lampadari, dai menù alle toilette. Un vero e proprio “must” per chiunque decida di fermarsi qualche ora nel borgo ed assaggiarne la tipicità come il vino alla mondorla vino bianco secco aromatizzato con mandorle.

Clima, curiosità e consigli

Clima:  la Sicilia ha un clima mediterraneo , le estati sono calde e gli inverni miti . la zona costiera , è quella che risente maggiormente delle correnti africane per cui le estati possono essere torride.
 
Curiosità: due dei 3 vulcani attivi d’ Italia si trovano in Sicilia, Stromboli e l’ Etna. L’ Etna è il vulcano attivo più alto d’ Europa e circa il 25% della popolazione siciliana vive sulle sue pendici.
 
Consigli: anche la Sicilia ha il suo Gran Canyon, si tratta delle Gole dell ‘Alcantara .le gole si sono create nei secoli a causa di eventi sismici ed è possibile attraversare il fiume Alcantara , che scorre nel suo letto lavico , attrezzati con opportune tute e stivali che vi saranno dati sul posto . le gole sono uno dei posti assolutamente da visitare in Sicilia. Una vera avventura!
Borghi Più Belli D'Italia